Risultato finale

19 Febbraio 2008 20:45

Liverpool
45' (2t) Gerrard
40' (2t) Kuyt
2 - 0
Inter
arbitro Frank De Bleeckere / guardalinee Hernans, Verstraeten / 4° uomo Allaerts
Minuti Cronaca
46' Termina a reti inviolate la prima frazione di gioco
45' Il direttore di gara concede un solo minuto di recupero
44' Numero difensivo di Maicon che intercetta un cross teso di Gerrard, scavalca un avversario e allontana con una battuta potente
40' Babel supera Maicon e Cambiasso e calcia dal limite dell'area, conclusione potente ma imprecisa che termina alta sopra la traversa della porta di Julio Cesar
30' Nerazzurri in dieci uomini: in seguito ad un contatto con Torres, De Bleeckere ammonisce nuovamente Materazzi che deve lasciare il terreno di gioco
25' Lucas tocca su Gerrard che calcia di destro in corsa, la conclusione termina abbondantemente a lato
12' Contatto Torres-Materazzi l'attaccante cade a terra e De Bleeckere ammonisce il nerazzurro
10' Angolo di Gerrard dalla destra per Hyypia che colpisce di testa, Julio Cesar devia il pallone al di sopra della traversa
8' Azione di Kuyt sulla destra, cross rasoterra a centro area, Cordoba devia in angolo
4' Chivu atterra Gerrard lanciato verso la porta nerazzurra, il direttore di gara lo ammonisce
1' Calcio d'inizio battuto dai padroni di casa
Minuti Cronaca
49' Termina l'incontro: Liverpool batte Inter 2-0
45' Il direttore di gara concede 4 minuti di recupero
45' Tocco di Pennant su Gerrard che calcia di destro in diagonale e fulmina Julio Cesar
40' Liverpool in vantaggio: cross di Pennant dalla destra di Kuyt che batte a rete, deviazione di Maicon che mette fuori causa Julio Cesar
36' Maicon sbroglia una situazione intricata in area nerazzurra con un rinvio da area ad erea
33' Maxwell si oppone con il corpo ad una conclusione ravvicinata di Crouch
31' Burdisso entra al posto di Cordoba
28' Cordoba, il migliore tra i nerazzurri, nel tentativo di allontanare un pallone di testa, ricade in maniera scomposta, resta a terra dolorante poco dopo viene portato fuori in barella
27' Nel Liverpool Pennant rileva Babel
27' Viera conclude rasoterra dai 25 metri, palla a lato della porta inglese
25' Assist di Ibrahimovic per Cambisso fermato per fuorigioco dal direttore di gara un istante prima della battuta a rete
19' Benitez inserisce Crouch al posto di Lucas
18' Girata di destro insidiosissima di Torres che sfiora il palo alla destra di Julio Cesar
13' Errore di Vieira, la palla carambola sui piedi di Hyypia che serve Torres, conclusione potente e angolata, sulla quale Julio Cesar si oppone con un intervento strepitoso
10' Mancini inserisce Vieira al posto di Cruz
10' Destro potente di Cruz, la palla sorvola la traversa della porta di Reina
7' Destro potente ma impreciso di Hyypia dai 30 metri, palla a lato
5' Cross teso a centro area di Finnan, Chivu libera sbrogliando una situazione pericolosa
3' Conclusione di sinistro in corsa di Cambiasso dal limite dell'area, palla alta di poco
1' L'Inter batte il calcio d'avvio della seconda frazione di gioco
Zanetti
6.4
6.4
Cordoba
7.67
7.67
Materazzi
4.59
4.59
Cruz
4.76
4.76
Stankovic
4.51
4.51
Cambiasso
6.28
6.28
Burdisso
5.22
5.22
Julio Cesar
7.27
7.27
Maicon
5.71
5.71
Maxwell
5.55
5.55
Vieira
4.77
4.77
Ibrahimovic
4.57
4.57
Chivu
6.29
6.29
Media squadra 5.66
16 tiri porta 0
7 tiri fuori 3
18 falli fatti 18
10 angoli 1
1 fuorigioco 3
00 possesso 00
I precedenti Liverpool-Inter: felici ricordi interisti

Terzo confronto ufficiale tra Liverpool ed Inter e finora il bilancio vede un successo per parte. I precedenti sono riferiti alle semifinali della coppa Campioni 1964/65, quando l’Inter riuscì a rimontare in casa nel ritorno la sconfitta per 1-3 subita nella gara d’andata in Inghilterra: 3-0 il risultato finale a favore dei nerazzurri. L’Inter si aggiudicò poi quell’edizione della manifestazione sconfiggendo per 1-0 il Benfica, nella finalissima giocata a Milano.

I precedenti Liverpool-Italia: mai dire pareggio ad Anfield

Il Liverpool affronta per la diciottesima volta una rivale italiana e finora ha un bilancio di 5 vittorie, 4 pareggi ed 8 sconfitte. In 5 occasioni il confronto tra Liverpool e club italiani ha rappresentato la finale del torneo in questione, con bilancio inglese di 2 trofei vinti (sempre ai calci di rigore, la coppa Campioni 1983/84 contro la Roma all’Olimpico e la Champions League 2004/05 contro il Milan, ad Istanbul nel rocambolesco 3-3 in cui gli inglesi rimontarono 3 reti ai rossoneri) e 3 perduti (la Supercoppa Europea 1985 contro la Juventus, la coppa Campioni 1984/85 contro la Juventus e la Champions League 2006/07 contro il Milan). Comprendendo anche il precedente contro l’Inter del 1964/65, il Liverpool ospita per la settima volta una rivale italiana in gare ufficiali e finora non ha mai pareggiato: 4 successi e 2 sconfitte, il bilancio.

I precedenti Inter-Inghilterra: 8 k.o. in Inghilterra

L’Inter, considerando anche il doppio confronto con il Liverpool del 1964/65, vanta 24 precedenti ufficiali contro rivali inglesi nelle classiche competizioni europee con bilancio nerazzurro che vede 9 vittorie, 5 pareggi e 10 sconfitte. A questo bilancio devono essere aggiunte 4 gare valide per il Torneo Angloitaliano con bilancio nerazzurro in questo caso di perfetto equilibrio: 1 vittoria per parte e 2 pareggi. Complessivamente, quindi, lo score internazionale interista contro rivali inglesi vede 10 successi, 7 pareggi ed 11 sconfitte, in 28 gare disputate. L’Inter, considerando anche il precedente in casa del Liverpool ed i due match in Anglo-Italiano, è alla quindicesima trasferta ufficiale in Inghilterra e finora ha uno score di 3 vittorie, 3 pareggi ed 8 sconfitte.

Sfida tecnica inedita

Primo confronto ufficiale assoluto tra Benitez e Mancini.

Liverpool: un solo digiuno nelle ultime 10 euro-gare

Il Liverpool è rimasto senza segnare soltanto una volta nelle ultime 10 euro-gare: è accaduto nella sconfitta interna per 0-1 contro l’Olympique Marsiglia, nella fase a gironi della Champions League 2007/08. Nelle restanti 9 partite considerate, gli inglesi hanno segnato un totale di 25 reti.

Inter ad un passo da uno storico record

L’Inter è reduce, nelle classiche coppe europee, da 5 vittorie consecutive seguite al k.o. di Istanbul del 19 settembre scorso, 0-1 a casa del Fenerbahce. Se anche oggi dovesse arrivare la vittoria, sarebbe nuovo record assoluto di vittorie consecutive in una coppa europea dell’Inter: già in altre tre occasioni l’ Inter aveva centrato un filotto di 5 successi a fila, mancando la sesta gara, ed esattamente nella coppa Campioni 1963/64 (alla sesta gara fu 2-2 a Dortmund contro il Borussia), a cavallo tra la coppa Campioni 1963/64 e 1964/65 (alla sesta gara fu 0-1 a casa dei Glasgow Rangers), a cavallo tra la coppa Uefa 1997/98 e la Champions League 1998/99 (alla sesta gara fu 0-2 a Siviglia contro il Real).

13 anni fa la prima gara da presidente di Massimo Moratti

Il 19 febbraio 1995 prima partita da presidente e patron dell’Inter per Massimo Moratti, che proprio il giorno prima aveva acquisito il pacchetto di maggioranza nerazzurro. La sua Inter supera di misura, in campionato, il Brescia per 1-0 con rete decisiva di Nicola Berti.

Inter imbattuta da 29 partite ufficiali...

L’ultima sconfitta ufficiale dell’Inter risale al 19 settembre scorso: 0-1 in casa del Fenerbahçe, in Champions League. Da allora lo score nerazzurro, in gare ufficiali, è di 24 vittorie e 5 pareggi.

...e da 14 trasferte ufficiali

L’ultima sconfitta esterna ufficiale dell’Inter risale al 19 settembre scorso quando, in Champions League, i nerazzurri vennero sconfitti per 0-1 in casa del Fenerbahçe: da allora lo score nerazzurro fuori casa è di 10 successi e 4 pareggi.

Il profilo di De Bleeckere

Frank De Bleeckere, belga, nato il 1 luglio 1966 ad Oudenaarde, è internazionale dal 1998. Nelle coppe europee 2007/08 è alla 5° presenza dopo Arsenal-Sparta Praga 3-0 (preliminari Champions League), Lazio-Real Madrid 2-2, Sporting Lisbona-Roma 2-2 e Valencia-Schalke 0-4 (tutte nella fase a gironi). Da oltre due anni manca, con lui, la vittoria esterna nelle coppe europee: l’ultima fu in Benfica-Manchester Utd 0-1 del 26 settembre 2006; poi 5 successi interni e 4 pareggi nelle 9 gare seguenti dirette.

Terzo confronto anglo-italiano per lui. Inter imbattuta

De Bleeckere è alla terza direzione di un confronto tra club inglesi ed italiani: Liverpool-Juventus 2-1 nella Champions League 2004/05 e Milan-Manchester Utd 3-0 nella Champions League 2006/07. Quello di cui sopra è anche l’unico incrocio con il Liverpool, mentre con l’ Inter si ricordano 3 incroci, tutti casalinghi, con i nerazzurri imbattuti: vittorie per 3-0 sul Rosenborg (Champions League 2002/03) e per 1-0 sullo Sporting Lisbona (Champions League 2006/07) e pareggio per 1-1 contro il Lokomotiv Mosca (Champions League 2003/04).

DA IMPLEMENTARE
vittorie(1) pareggi(0) sconfitte(2)

LIVERPOOL - E' finita da pochi minuti Liverpool-Inter, gara d'andata degli ottavi di finale della Uefa Champions Legaue 2007-2008. I nerazzurri, in dieci contro undici dal minuto 30 del primo tempo per una severa espulsione di Marco Materazzi (doppio giallo), sono stati sconfitti nei minuti finali, dopo l'infortunio di Ivan Ramiro Cordoba. E non perdevano dal 19 settembre 2007. Segnano Kuyt e quindi Gerrard. E adesso non c'è tempo per pensare: tutti al 'Giuseppe Meazza' martedì 11 marzo 2008 per spingere la squadra di Roberto Mancini verso una rimonta che non è impossibile. Basta crederci. Tutti insieme.

Primo tempo. Atmosfera da grande notte. I tifosi dell'Inter (oltre 3000) si fanno sentire nel cuore di 'Anfield'. Il Liverpool attacca subito a testa bassa e, dopo appena due giri d'orologio, al primo calcio d'angolo per gli inglesi, mischia in area con tiro stoppato da Cordoba (braccio destro assolutamente involontario). Poi, dopo un'ammonizione generosa contro Chivu, punizione alta sopra la traversa di Fabio Aurelio. Mancini ha scelto il 4-4-2, con il rumeno terzino sinistro e Maxwell mancino a centrocampo. In attacco 'Ibra' e Cruz con Stankovic e Cambiasso in mezzo al ring. Al minuto nove la prima parata di Julio Cesar, che alza sopra la traversa una testata di Hyypia. Era prevedibile che i 'rossi' partissero a tutta velocità, pressando in ogni zona del campo e su ogni uomo. Ingiusta l'ammonizione per Materazzi (12': neppure sfiora Torres). L'Inter prova a ribellarsi: 17' lancio lungo di testa, assist aereo di 'Ibra', Cruz viene anticipato da Reina in uscita. In una fase centrale abbastanza equilibrata, entra in scena l'arbitro belga che, al minuto 29, sventola in faccia a Materazzi il secondo cartellino giallo: anche questo, come il primo, severissimo, perché Marco sfiora solo per un attimo, in duello, la spalla di Torres. Ancora una partita in dieci contro undici e Mancini deve ridisegnare la squadra con Chivu difensore centrale e Maxwell che scala a terzino. Si gioca con il 4-3-2 anche se Cruz, in fase di non possesso, fa il 4° centrocampista. Malgrado le difficolta, per la cronaca una sola conclusione centrale degli inglesi: al 44' con Kuyt (Julio Cesar blocca facile).

Secondo tempo. C'è un dubbio braccio in area di Hyypia (2') durante un malinteso con il portiere Reina, poi Cambiasso ci prova dal limite: alto sopra la traversa. Poi ricomincia a macinare il Liverpool. Prima della sostituzione con Vieira (9' st), Cruz calcia dalla distanza: fuori. Un rimpallo a centrocampo tra Vieira e Gerrard lancia Torres (12') da solo contro Julio Cesar: strepitosa deviazione in calcio d'angolo del portiere sul diagonale destra-sinistra dello spagnolo. Segue un colpo di testa alto di Hyypia e le proteste degli inglesi che chiedono il rigore: cross dalla linea di fondo campo di Gerrard, Vieira ha le mani davanti al volto e non va mai a cercare il pallone. Entra il pilastro Crouch, un nuovo pericolo per la difesa nerazzurra. In una manciata di secondi, attorno al 25°, l'Inter crea tre situazioni consecutive in area del Liverpool, che si protegge come può. Ci prova anche Vieira (27'): largo. Al capolinea di una super prestazione (in terra, in cielo e in ogni luogo), Cordoba deve arrendersi: ancora un rinvio di testa e, cadendo sulla gamba d'appoggio, il colombiano fa un movimento innaturale. Esce in barella, entra Burdisso. Gli inglesi trovano lo spazio per la conclusione vincente, e fortunata, al minuto 40: traversone lungo di Pennant dalla destra, conclusione di Kuyt che viene involontariamente toccata dai tacchetti di Maicon, Julio Cesar - che era sulla traiettoria - è fuori causa: 1-0. Quasi allo scadere, arriva il raddoppio del Liverpool: ancora Pennant serve Gerrard che, dal limite dell'area, in zona di centro destra, inventa uno straordinario diagonale, impossibile da trovare per Julio Cesar: 2-0.

Non è finita qui. Martedì 11 marzo 2008 tutti al "Giuseppe Meazza" in San Siro. La rimonta è ancora possibile. basta crederci. Tutti insieme.

LIVERPOOL-INTER 2-0

LIVERPOOL (4-4-2): 25 Reina; 3 Finnan, 23 Carragher, 4 Hyypia, 12 Fabio Aurelio; 18 Kuyt, 20 Mascherano, 21 Lucas Leiva (19 st Crouch 15), 19 Babel (26' Pennant 16); 8 Gerrard, 9 Torres.

In panchina: 30 Itandje, 6 Riise, 11 Benayoun, 14 Xabi Alonso, 17 Alvaro Arbeloa.

Allenatore: Benitez.

INTER (4-4-2): 12 Julio Cesar; 13 Maicon, 2 Cordoba (30' Burdisso 16), 23 Materazzi, 26 Chivu; 4 Zanetti, 19 Cambiasso, 5 Stankovic, 6 Maxwell; 8 Ibrahimovic, 9 Cruz (10' st Vieira 14).

In panchina: 1 Toldo, 7 Figo, 28 Maniche, 18 Crespo, 29 Suazo.

Allenatore: Mancini.

ARBITRO: De Bleeckere (Belgio).

MARCATORI: st 40' Kuyt, 45' Gerrard

NOTE - Serata fredda, terreno veloce, probabilmente bagnato prima dell'inizio della gara. Stadio esaurito. Espulsi: Materazzi (30' pt) per doppio giallo. Ammoniti: Chivu e Materazzi. Calci d'angolo: 10-1 per il Liverpool. Recuperi: 1' (pt), 4' (st).

in campo

Reina 12 Julio Cesar
Finnan 13 Maicon
Carragher 2 Cordoba
Hyypia 23 Materazzi
Fabio Aurelio 6 Maxwell
Lucas Leiva 4 Zanetti
Gerrard 19 Cambiasso
Mascherano 26 Chivu
Babel 5 Stankovic
Kuyt 8 Ibrahimovic
Fernando Torres 9 Cruz

panchina

Itandje 1 Toldo
Arbeloa 16 Burdisso
Riise 7 Figo
Benayoun 14 Vieira
Pennant 28 Maniche
Xabi Alonso 18 Crespo
Crouch 29 Suazo