Guess The Player - Maxwell

Maxwell Scherrer Cabelino Andrade. Per tutti, Maxwell, per gli interisti il Conte Max. Giocatore meraviglioso, mancino sopraffino con una tecnica di base da urlo. I ricordi che ci legano al terzino sinistro brasiliano sono dolci, perché parlano di tre Scudetti e due Supercoppe Italiane in tre stagioni. Arrivato in Italia nel gennaio 2006 dopo un bruttissimo infortunio patito all'Ajax, Maxwell è entrato in pianta stabile nella formazione nerazzurra dalla stagione 2006-2007.

Inconfondibile il suo modo di giocare: testa alta, portamento elegante, capacità quasi unica di controllare il pallone con il mancino. Carezze, cross, tocchi. Nelle tre stagioni in nerazzurro, 105 presenze e due gol. Il primo proprio contro il Parma, squadra che affronteremo sabato alle 18 a San Siro (qui le info sui biglietti). Un gol bellissimo, quello di Maxwell nel match dell'1 aprile 2007.

Cambio di gioco dalla destra destinato al fallo laterale, Maxwell si invola e salva il pallone sull'out di sinistra: con il controllo l'avversario è già saltato. Tocco per Crespo e, nel frattempo, via nella corsa in avanti, in un inserimento verso l'area di rigore. Passaggio di ritorno, controllo di destro, tocco di sinistro, ancora col destro. Tre difensori addosso ipnotizzati dalla danza brasiliana, poi sinistro fulminante sotto la traversa dal vertice dell'area piccola. Una meraviglia, un gol strepitoso e utile per il 2-0 finale.

Maxwell, dopo l'esperienza in nerazzurro, ha vestito le maglie di Barcellona e Paris Saint-Germain. La sua carriera è stata costellata da tantissimi trofei sollevati: tra Cruzeiro, Ajax, Inter e appunto Barcellona e Psg ha vinto 37 titoli. Coppe e campionati di ogni genere, dalla Coppa del Brasile alla Champions League, dal Campionato italiano a quello olandese, francese e spagnolo. Una carriera ricca di successi per l'ex giocatore classe '81, attualmente assistente direttore sportivo del Psg.