Risultato finale

11 Maggio 2022 21:00

Juventus
7' (2t) Vlahovic
5' (2t) Alex Sandro
Inter
12' (1supp) Perisic
9' (1supp) Perisic (R)
35' (2t) Calhanoglu (R)
7' Barella
arbitro Paolo Valeri / guardalinee Giallatini, Preti / 4° uomo Sozza / assistenti Di Paolo, Abisso
Guarda gli highlights

Minuti Cronaca
45' Sono 2 i minuti di recupero: l'Inter resta in area bianconera e ci prova con Lautaro
41' Primo cambio per la Juventus: fuori Danilo per un problema fisico, dentro Morata
36' Numero di Perisic, la palla arriva a Calhanoglu che calcia di potenza ma il tiro viene respinto. Ci riprova Brozovic ma la conclusione termina sopra la traversa
31' Pressione della Juventus che ci prova prima con De Ligt poi con Dybala che raccoglie la respinta da corner della difesa nerazzurra: tiro di sinistro schiacciato e palla vicina al palo
25' I nerazzurri ripartono in contropiede con Calhanoglu che tenta la conclusione dalla distanza ma perde il piede d'appoggio sul tiro
23' Doppia occasione per la Juventus, prima Handanovic para facile sul rasoterra di Dybala, poi si oppone di prepotenza al tiro di Vlahovic con una parata strepitosa
20' Valeri fischia un fallo di Dzeko su Chiellini, tocco di Dybala e tiro di Bernardeschi che viene prontamente respinto
15' I nerazzurri continuano a sviluppare il proprio gioco e a mettere pressione alla Juventus
12' Inter sempre propositiva e pericolosa con il cross di Perisic per Dzeko che però di testa non impatta al meglio il pallone
7' GOOOOOOLLLLL!!!! Barella riceve da Brozovic, si accentra e segna un gol strepitoso all'incrocio dalla distanza che manda in vantaggio l'Inter!!!
4' Fase di studio iniziale per le due formazioni, l'Inter gestisce il pallone e prova a farsi spazio
1' Nel 3-5-2 dell'Inter spazio a D'Ambrosio in difesa con De Vrij e Skriniar. Darmian e Perisic sugli esterni, Dzeko-Lautaro coppia d'attacco. Juventus con il 4-2-3-1, con Cuadrado, Dybala e Bernardeschi alle spalle di Vlahovic
1' Il momento è finalmente arrivato: all'Olimpico di Roma è tutto pronto, manca pochissimo a Juventus-Inter, la finale della Coppa Italia Frecciarossa 2021/22
1' In questo momento le squadre sono entrate sul terreno di gioco. Tutto pronto allo stadio Olimpico di Roma, tra poco il calcio d'inizio di Juventus-Inter
1' Il fischio di Valeri dà inizio alla finale di Coppa Italia. FORZA RAGAZZI, FORZA INTER!!!
Minuti Cronaca
48' Fischia Valeri e il secondo tempo di Juventus-Inter si chiude sul 2-2: la sfida va ai supplementari
47' Locatelli atterra Correa e prende un cartellino giallo
45' Sono tre i minuti di recupero decisi da Valeri
45' Sanchez prende il posto di Lautaro Martinez
45' Doppio cambio per l'Inter: entra Vidal al posto di Calhanoglu
38' Cambio per la Juventus: dentro Arthur per Chiellini
35' GOOOOOOOOOOOOOOLLLLLLLLL!!! Calhanoglu dal dischetto infila la palla all'incrocio! Juventus-Inter 2-2
33' Sponda di Perisic, Lautaro prova a calciare ma viene steso da Bonucci. Valeri fischia il rigore per l'Inter
30' Ancora Inter in attacco: la squadra di Inzaghi ci prova ripetutamente con una serie di calci d'angolo ma non trova lo specchio della porta
26' Inter pericolosa con Dimarco: il sinistro rasoterra da fuori sfiora il palo
21' Doppia sostituzione per la Juventus: escono Bernardeschi e Zakaria per Bonucci e Locatelli
18' Dimarco prende il posto di D'Ambrosio
18' Fa il suo ingresso anche Dumfries per Darmian
18' Triplo cambio per l'Inter: dentro Correa per Dzeko
10' L'Inter prova a rientrare nel match: cross di Calhanoglu e destro di Darmian, parato in tuffo da Perin.
10' Cartellino giallo per Marcelo Brozovic
7' Bianconeri in vantaggio: in due minuti cambia tutto. In campo aperto Vlahovic ci prova e sulla respinta da Handanovic ancora di sinistro trova il raddoppio
5' Pareggio della Juventus: dopo un'azione confusa, Alex Sandro calcia rasoterra verso la porta e supera Handanovic
2' Nessun cambio nell'undici dell'Inter: i nerazzurri ripartono in attacco con un buon possesso palla
1' Squadre in campo: si ricomincia! Inizia il secondo tempo della finale di Coppa Italia. FORZA INTER!!!
Minuti Cronaca
17' Si chiude il primo tempo supplementare: Inter avanti per 4-2, doppietta per Ivan Perisic
15' Sono due i minuti di recupero
12' ANCORA PERISIC!!! Il croato questa volta inventa un gol bellissimo, riceve palla da Dimarco, la sistema con il destro e con il mancino buca la porta di Perin
10' Cambio per la Juventus: Kean entra al posto di Dybala
9' IVAN PERISIC!!!!! è GOL DELL'INTER!!! Il croato dal dischetto tira di potenza e spiazza Perin. Inter in vantaggio!!!
6' Valeri chiama il VAR per il fallo di De Ligt su De Vrij: è rigore per l'Inter
4' Morata stende Barella lanciato in ripartenza
2' Partenza aggressiva dell'Inter: Sanchez di potenza trova lo specchio della porta ma Perin controlla in due tempi
1' Cambio per la Juventus: entra Pellegrini su Alex Sandro
1' Comincia il primo tempo supplementare di Juventus-Inter. FORZA RAGAZZI!!!
Minuti Cronaca
16' L'INTER CONQUISTA LA COPPA ITALIA e lo fa grazie ad una vittoria incredibile! Juventus-Inter finisce 2-4!!!! È l'ottava Coppa Italia della storia nerazzurra!!!!
16' Tutti abbracciati i nerazzurri in panchina in attesa del fischio finale
15' Sono due i minuti di recupero concessi da Valeri
14' Cartellino giallo per Arturo Vidal per il fallo su Cuadrado
13' Contropiede dell'Inter: Barella taglia una palla perfetta per Lautaro che viene fermato dalla difesa bianconera
11' Cambio per l'Inter: Bastoni prende il posto di Federico Dimarco
3' Si abbassano i ritmi della sfida, ma l'Inter continua ad essere propositiva: Barella lanciato da Vidal cerca Perisic ma il pallone termina oltre la linea di gioco
1' Valeri fischia: comincia il secondo tempo supplementare allo stadio Olimpico di Roma

Handanovic
6.5
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2 3 4 5 6 7 8 9 10 X
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D'Ambrosio
5.98
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2 3 4 5 6 7 8 9 10 X
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Dimarco
7.31
7.31
2 3 4 5 6 7 8 9 10 X
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Brozovic
7.12
7.12
2 3 4 5 6 7 8 9 10 X
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Perisic
9.36
9.36
2 3 4 5 6 7 8 9 10 X
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Skriniar
7.03
7.03
2 3 4 5 6 7 8 9 10 X
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Martínez
6.17
6.17
2 3 4 5 6 7 8 9 10 X
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de Vrij
7.1
7.1
2 3 4 5 6 7 8 9 10 X
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Barella
7.61
7.61
2 3 4 5 6 7 8 9 10 X
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Bastoni
6.37
6.37
2 3 4 5 6 7 8 9 10 X
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Sanchez
6.31
6.31
2 3 4 5 6 7 8 9 10 X
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Vidal
6.2
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2 3 4 5 6 7 8 9 10 X
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Darmian
6.32
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2 3 4 5 6 7 8 9 10 X
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Calhanoglu
7.33
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2 3 4 5 6 7 8 9 10 X
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Dzeko
5.16
5.16
2 3 4 5 6 7 8 9 10 X
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Dumfries
6.37
6.37
2 3 4 5 6 7 8 9 10 X
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Correa
5.34
5.34
2 3 4 5 6 7 8 9 10 X
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Media squadra 6.68 INVIA VOTI
11 tiri porta 9
8 tiri fuori 8
12 falli fatti 22
7 angoli 9
0 fuorigioco 0
41% possesso 59%

Quella tra Juventus e Inter è la sfida vista più volte in Coppa Italia, 33 prima di queste finale: i bianconeri hanno ottenuto 15 successi, contro i 10 nerazzurri (8N); tuttavia, ben cinque delle ultime 10 gare tra le due squadre nella competizione sono terminate in parità (completano due vittorie piemontesi e tre lombarde).

L’Inter ha vinto ciascuna delle ultime due gare ufficiali contro la Juventus, tanti successi quanti nelle precedenti 13 (4N, 7P): dalla nascita della Serie A a girone unico (dal 1929/30), mai i nerazzurri hanno vinto tre partite di fila contro i bianconeri in tutte le competizioni e più in generale solo la Fiorentina nel 1940/41 e la Lazio nel 1942/43 hanno ottenuto tre successi contro i piemontesi nel corso di una singola stagione.

La Juventus può diventare la prima squadra contro cui Simone Inzaghi registra 10 sconfitte da allenatore in prima squadra; tuttavia, dal suo esordio con la Lazio nell’aprile 2016 ha sconfitto sei volte i bianconeri in tutte le competizioni, almeno il doppio di ogni altro tecnico.

L’Inter ha tenuto la porta inviolata in quattro delle ultime cinque gare di Coppa Italia, comprese tutte le ultime tre, l’ultima volta che ha registrato più clean sheet consecutivi nella competizione è stata tra novembre 2006 e febbraio 2007 (sei).

Lautaro Martínez, autore di due delle ultime tre reti in Coppa Italia dell’Inter, ha segnato 11 gol nelle sue ultime 11 presenze considerando tutte le competizioni.

Nove delle ultime 13 reti dell’Inter in finale di Coppa Italia sono state segnate da giocatori argentini (una Cambiasso, due Milito, tre per Crespo e Cruz).

Nicolò Barella ha segnato il secondo gol dell'Inter nei primi sei minuti di gioco in una Finale di Coppa Italia, dopo quello di Esteban Cambiasso contro la Roma, esattamente 16 anni fa (11 maggio 2006).

Il gol di Nicolò Barella, dopo 6 minuti di gioco, è il più rapido dall'inizio di una Finale di Coppa Italia da quello di Stefan Radu (4') sempre contro la Juventus il 20 maggio 2015.

L'Inter ha subito 2 gol da giocatori subentrati in questa Coppa Italia (dagli ottavi di finale in avanti), nessuna squadra ne conta di più.

L'Inter ha effettuato gli ultimi 7 tiri della partita; l'ultimo tiro della Juventus è stato fatto da P. Dybala al 65° minuto.

L'Inter è la prima squadra a segnare due calci di rigore in una Finale di Coppa Italia dalla Sampdoria nel 1994, contro l'Ancona.

L'Inter giocherà i tempi supplementari di una Finale di Coppa Italia per la prima volta nella sua storia, mentre per la Juventus si tratta della quarta volta nelle ultime sette Finali disputate nella Coppa Nazionale.

vittorie(5) pareggi(4) sconfitte(9)

ROMA - Non finisce mai, Inter-Juventus. Non finisce mai, l'amore per il nerazzurro. Non finisce mai questa notte di primavera, in una Roma bella e benedetta, in un Olimpico che è tutto interista, che canta, batte le mani, grida. La Coppa Italia è dell'Inter. Ed è una coppa bella perché tanto voluta, bella perché meritata, bella perché arriva ai supplementari, come la Supercoppa di gennaio. E straordinaria perché arriva ancora contro la Juventus, l'avversaria di mille sfide. Alla fine vince l'Inter perché la squadra di Inzaghi è unica nell'uscire dalle difficoltà. A trascinare e farsi trascinare. Il gol di Barella in apertura aveva indicato la via. Poi due minuti incredibili, nel secondo tempo, avevano ribaltato del tutto il match, con la Juventus avanti. L'Inter non ha mollato. Ha lottato, ha trovato il 2-2 con il rigore di Calhanoglu. Poi, nei supplementari, ha dato i due colpi del K.O.. Ad assestarli, Ivan Perisic, l'uomo del destino. Prima un rigore perfetto, poi un sinistro fulminante, per il 4-2 finale. Un tripudio, con Samir Handanovic che alza la Coppa Italia. L'ottava della storia nerazzurra, la prima dal 2011.

Dettagli. Nel calcio, si sa, fanno la differenza, sempre. Studiarli, curarli. E' quello per cui si lavora, allenamento dopo allenamento. In una finale, in una finale che è anche un Derby d'Italia, questi dettagli contano il doppio. 68mila tifosi, un Olimpico per metà nerazzurro, un'atmosfera unica. Quella di una finale. Inter a caccia dell'ottava Coppa Italia, 11 anni dopo l'ultimo trionfo nella competizione, contro il Palermo. Di fronte una Juventus già affrontata tre volte in stagione, Supercoppa compresa.

C'è tutto: la voglia di portare a casa un trofeo prestigiosissimo e quella della rivincita. La carica nel dimostrare il predominio stagionale e la volontà di vincere una sfida mai banale. Curare i dettagli significa anche partire forte. E' quello che fa l'Inter di Inzaghi, schierata con D'Ambrosio in difesa, Darmian largo a destra e Dzeko in attacco con Lautaro. C'è da correre forte, fin da subito. Lo fanno, i nerazzurri, galvanizzati da un tifo speciale.

Pronti, via, qualche giro di lancetta e Inter avanti. Il gol è un capolavoro, fa impazzire il popolo interista accorso in massa nella Capitale. L'opera, nella città delle meraviglie, è di Nicolò Barella: al 7' controlla sul centrosinistra, si accentra, prende la mira. Non sembra crederci quando nessuno gli si fa incontro: allora prende la mira e disegna una traiettoria magnifica, di destro. Gol all'incrocio, Perin battuto, 1-0 per l'Inter.

Un gol che è una scarica di adrenalina ma anche un modo per l'Inter per controllare il match. La Juve si affida agli anticipi di Chiellini dietro e agli uno-contro-uno di Vlahovic in avanti, ben marcato da De Vrij in una sfida totale. I bianconeri sono costretti a spingere e dopo il 20' trovano continuità  con tante azioni pericolose. Il protagonista è Handanovic: prima stoppa Dybala, poi compie un prodigio, una parata sensazionale, su un potentissimo diagonale di Vlahovic. Ma le occasioni bianconere non sono finite: De Ligt e ancora Dybala sfiorano l'1-1. 

L'Inter capisce che non può essere così attendista e si scioglie in avanti con buone ripartenze. Sono sempre i centrocampisti, sia Brozovic che Calhanoglu, ad andare al tiro, in un finale di primo tempo che vede la Juve cambiare: fuori Danilo, infortunato, dentro Morata, con Cuadrado spostato sulla linea dei difensori.

La ripresa è un pugno in faccia, per l'Inter. Perché la squadra di Inzaghi, in due minuti, si ritrova sotto. Il calcio sa stupire, come sempre. Al 50' dopo una azione sporca, ricca di batti e ribatti, la Juve trova il  pari: sinistro di Alex Sandro che trova la deviazione di Morata, con Handanovic beffato. L'esultanza bianconera è vigorosa e si ripete meno di due minuti più tardi. Succede che l'Inter va subito tutta in avanti e i bianconeri sfruttano la voragine nella difesa nerazzurra: Vlahovic lanciato in campo aperto mette a sedere D'Ambrosio e trova la respinta di Handanovic, poi deposita di sinistro in rete. Pandemonio juventino all'Olimpico, Inter scossa dall'improvviso svantaggio.

Una partita da ricostruire, un filo da riannodare per non lasciare scappare la coppa. Le forze non sembrano assistere i nerazzurri, che provano a scuotersi con gli ingressi di Dimarco, Correa e Dumfries. Non produce occasioni limpide, la squadra di Inzaghi. E deve sempre stare attenta alle ripartenze bianconere.

Dimarco è l'arma che spariglia le carte e dà qualche pensiero in più alla Juventus. E proprio dalla sinistra nasce l'azione che ridà vita, speranze e vigore all'Inter: su un pallone servito a Lautaro, ecco il rigore per i nerazzurri. E' Bonucci ad agganciare il Toro, al momento della conclusione. Dal dischetto, come a Torino, si presenta Calhanoglu. Non ha di fronte Szczesny, ma Perin:  il suo destro va all'incrocio, toccando leggermente il palo. Liberazione e gioia, sotto ai tifosi nerazzurri, per il 2-2 tanto sognato.

Inter contro Juventus per la quarta volta in stagione, per la seconda ai supplementari. Il pieno di minuti nel Derby d'Italia è servito e il clima è incandescente, con Valeri che deve tenere a bada le due panchine. Alexis dà imprevedibilità, ma è ancora una volta una situazione nell'area bianconera a spalancare le porte all'Inter. De Ligt stende nettamente De Vrij, Valeri non fischia e solo dopo la on-field-review assegna un rigore solare.

Non c'è più Calhanoglu e allora dal dischetto si presenta Perisic. Sceglie di calciare di destro, lui che dal dischetto è andato in gol anche col mancino. Il tiro è perfetto, incrociato, con Perin spiazzato. I tifosi nerazzurri impazziscono, l'Inter è di nuovo davanti. Mancano ancora 20 minuti, c'è poco da festeggiare, solo da battere il ferro finché caldo. Lo fa di nuovo lui: Ivan il terribile, Ivan l'imprendibile. Dimarco lo serve, lui controlla di destro e calcia di sinistro. Non è un tiro, è un tracciante. Si infila nella porta di Perin e ha come effetto intanto quello di sbalordire e poi quello di trasformare l'Olimpico in una bolgia. 4-2!

Non c'è più storia, nonostante il nervosismo non abbandoni campo e panchine. L'Inter si compatta, lotta fino all'ultimo pallone. Quando Valeri al 122' dice che il tempo è scaduto, ecco che il nerazzurro copre tutto l'Olimpico. 

IL TABELLINO

JUVENTUS (4-2-3-1): 36 Perin; 6 Danilo (9 Morata 41'), 4 De Ligt, 3 Chiellini (5 Arthur 84'), 12 Alex Sandro (17 Pellegrini 91'); 28 Zakaria (27 Locatelli 67'), 25 Rabiot; 11 Cuadrado, 10 Dybala (18 Kean 99'), 20 Bernardeschi (19 Bonucci 67'); 7 Vlahovic.
A disposizione: 1 Szczesny, 23 Pinsoglio, 24 Rugani, 38 Ake, 41 Nicolussi, 47 Miretti. 
Allenatore: Massimiliano Allegri.

INTER (3-5-2): 1 Handanovic; 33 D'Ambrosio (32 Dimarco 63'; 95 Bastoni 116'), 6 De Vrij, 37 Skriniar; 36 Darmian (2 Dumfries 63'), 23 Barella, 77 Brozovic, 20 Calhanoglu (22 Vidal 91'), 14 Perisic; 9 Dzeko (19 Correa 63'), 10 Lautaro (7 Sanchez 91').
A disposizione: 21 Cordaz, 97 Radu, 5 Gagliardini, 13 Ranocchia, 18 Gosens, 88 Caicedo, 95 Bastoni.  
Allenatore: Simone Inzaghi.

Marcatori: 7' Barella (I), 50' Alex Sandro (J), 52' Vlahovic (J), 80' Calhanoglu (I) su rig., 99' Perisic (I) su rig., 102' Perisic (I)
Ammoniti: Brozovic (I), Locatelli (J), Vidal (I)
Note: espulso Massimiliano Allegri (J)
Recupero: 2' - 3' - 2' - 2'.

Arbitro: Valeri.
Assistenti: Giallatini, Preti.
Quarto Uomo: Sozza.
VAR: Di Paolo.
Assistente VAR: Abisso.
Assistente riserva: Longo.

in campo

Perin 36 1 Handanovic
Danilo 6 33 D'Ambrosio
De Ligt 4 6 de Vrij
Chiellini 3 37 Skriniar
Alex Sandro 12 36 Darmian
Zakaria 28 23 Barella
Rabiot 25 77 Brozovic
Cuadrado 11 20 Calhanoglu
Dybala 10 14 Perisic
Bernardeschi 20 9 Dzeko
Vlahovic 7 10 Martínez

panchina

Szczesny 1 21 Cordaz
Pinsoglio 23 97 Radu
Arthur 5 2 Dumfries
Morata 9 5 Gagliardini
Pellegrini 17 7 Sanchez
Kean 18 13 Ranocchia
Bonucci 19 18 Gosens
Rugani 24 19 Correa
Locatelli 27 22 Vidal
Aké 38 32 Dimarco
Nicolussi 41 88 Caicedo
Miretti 47 95 Bastoni

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