Risultato finale

13 Settembre 2005 20:45

Artmedia Bratislava
0 - 1
Inter
17' Cruz
arbitro Eric Poulat / guardalinee N. Viennot, L. Dagorne / 4° uomo D. Ledentu
Minuti Cronaca
45' Poulat fischia la fine del primo tempo. Artmedia-Inter 0-1
45' Un minuto di recupero
45' Figo, dopo aver scambiato con Cruz, prova a servire Adriano in area. Palla leggerente troppo lunga.
39' Inter ancora poericolosa. Figo entra in area e prova il tiro dalla destra dopo aver saltato un avversario. La palla ribattuta torna a Figo che prova a servire Adriano smarcato dalla parte opposta, la difesa dell'Artmedia libera con affanno
38' Nell'altra gara del gruppo H della Champions League i Rangers sono andati in vantaggio contro il Porto con un gol di Peter Lowekrands
38' Inter vicina al raddoppio. Cruz si trova a tu per tu davanti a Cobej, il tiro dell'argentino è ribatuto dal portiere avversario
37' Angolo per l'Inter. Batte Figo dalla sinistra, Veron prova il tiro dai 25 metri, palla ribattuta
35' Petras prova la botta dal limite, Samuel ribatte il pallone
34' C.Zanetti ammonito per un fallo su Kozak
31' Tiro cross di Urbanek dalla sinistra, Julio Cesar blocca senza problemi
29' Bel cross di Figo dalla destra, l'arbitro vede un fallo di Stankovic a centro area
23' Sinistro di Adriano dal limite dell'area, palla sul fondo
22' Cross dala destra di Kozak, C.Zanetti libera di tacco l'area nerazzurra
17' GOOOLLLL!!! Inter in vantaggio. Splendido lancio di Stankovic che pesca Adriano sulla sinistra. Cross del brasiliano in mezzo e Cruz, a centro area, batte Cobej con un preciso sinistro
14' Figo pesca Cruz solo in area di rigore, l'argentino è in fuorigioco
11' Ammonito Stano per un fallo su Cruz
10' Cross di Halenar alla sinistra, la palla è troppo lunga per Vascak
8' Ammonito Veron per un fallo su Hartig a centrocampo
7' Destro di Wome da fuori area, palla di poco alla destra di Cobej
4' Punizione per l'Inter dai 22 metri per un fallo di Durica su Cruz. Batte Adriano, il suo sinistro sbatte contro la barriera
2' Cross di Figo dalla destra, Cobej allontana di pugno il pallone
1' E' iniziata Artmedia-Inter, prima partita del girone H della Champions League 2005-2006. Prima palla giocata dai nerazzurri
Minuti Cronaca
48' Poulat, dopo una pericolosa conclusione di Martins dai 20 metri di poco a lato, fischia la fine della gara. Artmedia-Inter 0-1
47' Inter pericolosa in contropiede. Pizarro serve Adriano sulla sinistra, il brasiliano salta un avversario in area, ma il suo sinistro è di poco sul fondo
45' Tre minuti di recupero
44' Punizione per l'Artmedia dai 40 metri, il tiro di Debnar è ribattuto dalla barriera nerazzurra
43' Cross dalla sinistra di Adriano dopo aver saltato un avversario, Cobej blocca il pallone
41' Rangers ancora in vantaggio sul Porto, gol di Kyrgiakos
40' Artmedia in attacco. Halenar prova il tiro da dentro l'area, Julio Cesar blocca in due tempi
39' Altro angolo per l'Artmedia, questa volta dalla destra. Libera ancora Materazzi di testa che anticipa Gomes
38' Angolo per l'Artmedia dalla sinistra, Materazzi anticipa di testa Konecny
35' Cambio Inter: Martins rileva Figo
35' Stankovic libera bene la sua area su una percussione di Vascak
33' Pizarro prova a lanciare Adriano, il brasiliano è pescato in un dubbio fuorigioco
30' Figo si libera al limite dell'area ma perde l'attimo per il tiro
29' Pareggio del Porto a Glasgow, gol di Pepe
28' Cambio Artmedia: Konecny entra al posto di Urbanek
27' Pizarro si libera di due avversari e, appena entrato in area, prova il tiro. La palla rimpalla prima sul difensore e poi sullo stresso cileno prima di uscire
26' Adriano, ben servito da Figo, entra in area, si libera dell'avversario e tira con il destro: palla alta
26' Cambio Artmedia: Mikulic entra al posto di Hartig
24' Rangers ancora in vantaggio sul Porto con un gol di Prso
22' Punizione per l'Inter dai 24 metri per un fallo su Figo. Batte Adriano, il suo splendido sinistro sbatte sul palo con Cobej immobile
20' Cambio Inter: Pizarro entra al posto di Cruz
18' Angolo per l'Artmedia dalla sinistra, il colpo di testa di Hartig sotto misura è di poco a lato
17' Cambio Artmedia: entra Luis Gomes al posto di Stano
15' Adriano si libera sulla sinistra e prova il diagonale, palla sul fondo
11' Batte la punizione Figo, palla di poco alta sulla traversa di Cobej
10' Veron era già ammonito e viene espulso
10' Punizione per l'Inter. Veron tira mentre l'arbitro sistema la barriera e l'arbitro lo ammonisce inspiegabilmente
9' Inter pericolosissima. Stankovic si libera in area sulla sinistra, salta un avversario e smarca Adriano a centro area, il brasiliano calcia fuori da buona posizione
8' Wome prova il tiro da fuori area, palla a lato
7' Cruz servito in area sulla destra, l'argentino salta l'uomo e mette in mezzo per Stankovic che viene anticipato in corner da un difensore. Sull'angolo nulla di fatto
6' Destro di Kozak da fuori area, palla alta
5' Il Porto pareggia a Glasgow con un gol di Kleper Pepe a inizio ripresa
5' Palla lunga per Cruz, Debnar di testa prolunga per Cobej che in uscita blocca la palla
3' Figo prova il cross dalla destra, palla ribattuta
1' E' iniziato il secondo tempo. Prima palla dei nostri avversari
Zanetti
6.56
6.56
Cordoba
6.98
6.98
Materazzi
7.12
7.12
Adriano
7.12
7.12
Martins
6.53
6.53
Cruz
7.6
7.6
Stankovic
7.58
7.58
Veron
5.99
5.99
Wome
6.29
6.29
Julio Cesar
6.86
6.86
Pizarro
7.27
7.27
Samuel
6.84
6.84
Figo
7.62
7.62
Media squadra 6.95
2 tiri porta 3
7 tiri fuori 16
22 falli fatti 13
3 angoli 2
0 fuorigioco 6
00 possesso 00
La storia della sfida Artmedia Br. - Inter

Primo confronto ufficiale assoluto tra le due squadre. Primo confronto ufficiale tra l’Artmedia Petrzalka e formazioni italiane. L’Inter affronta per la prima volta, nelle classiche coppe europee, formazioni slovacche, da quando si è verificata la scissione della ex Cecoslovacchia.

L'arbitro: Eric Poulat

Arbitra il francese Eric Poulat, nato l’ 8 dicembre 1963, internazionale dal 1999: 7 i precedenti con i club italiani nelle eurocoppe (mai con l’Inter) con bilancio in perfetta parità: 2 nostri successi, 3 pareggi e 2 sconfitte.

Due doppi confronti tra calcio italiano e slovacco

Da quando si è operata la scissione della ex Cecoslovacchia, sono stati appena due i doppi confronti nelle coppe europee tra la scuola calcistica italiana e slovacca: nei gironi di Champions League 1997/98 la Juventus si impose sul Kosice, 1-0 in trasferta, 3-2 al “Delle Alpi”; nella coppa Intertoto 1998/99 la Sampdoria si qualificò ai danni del Tauris, vincendo 2-0 a Marassi e perdendo solo per 0-1 in trasferta. Nei 4 singoli incontri, pertanto, si registrano 3 nostri successi ed 1 sconfitta, mai un pareggio.

Inter sconfitta 23 anni fa a Bratislava

L’Inter, pur giocando per la prima volta contro l’ Artmedia, vanta comunque già un precedente nelle coppe europee a Bratislava: il 29 settembre 1982 i nerazzurri vennero sconfitti in coppa delle Coppe dallo Slovan Bratislava, squadra allora appartenente alla federazione cecoslovacca: i gol vennero realizzati, nell’ordine, da Hansi Muller (5’ su rigore), Takac (25’) e Bobek (79’); i nerazzurri superarono comunque il turno, forti del successo per 2-0 all’andata a San Siro. Era l’Inter allenata da Rino Marchesi.

Artmedia senza gol da 312’

L’Artmedia, pur essendo approdata per la prima volta nei gironi di Champions League, non segna da 312’: ultima rete di Miculik al 78’ di Artmedia-Celtic 5-0 dello scorso 2 agosto; da allora si contano i restanti 12’ di quel match, i 90’ del ritorno a Glasgow, i 90 in casa contro il Partizan e i 120 a Belgrado, nel ritorno del terzo turno preliminare.

Adriano a caccia di Mazzola

La rete realizzata nel match d’andata del turno preliminare di agosto contro lo Shakhtar ha permesso ad Adriano di raggiungere Jair al secondo posto assoluto della classifica marcatori all-time dell’Inter nella coppa Campioni/Champions League. Sono 11 i gol segnati da Adriano e Jair, mentre la speciale graduatoria è guidata da Mazzola con 16 centri.

Inter in gol da 16 gare ufficiali lontano dal “Meazza”

Inter macchina da gol: se consideriamo tutte le trasferte ufficiali recenti dei nerazzurri, quelle realmente giocate lontano da San Siro, dunque eccettuando il derby contro il Milan in Champions League (perduto dall’Inter per 0-2), la formazione di Mancini segna fuori casa da 16 incontri ufficiali consecutivi, dove ha globalmente realizzato 23 reti. L’ultimo digiuno lontano da San Siro è datato 15 gennaio scorso, 0-0 a Reggio Calabria, in campionato.

Due delle prime 5 vittorie europee più nette dei nerazzurri il 13 settembre

E’ la quinta volta che l’ Inter affronta una gara di coppe europee in data 13 settembre; il bilancio non vede alcun pareggio con 3 successi ed 1 sconfitta per i colori nerazzurri. Due di queste vittorie sono tra le più nette nella storia europea dell’Inter: nel 1960 in coppa delle Fiere l’Inter superò 8-2 l’Hannover a San Siro, nel 1972 in coppa Uefa, sempre a Milano, vittoria per 6-1 sul La Valletta; queste due partite sono annoverate tra le prime 5 più ampie vittorie dell’Inter nella sua storia europea, accanto al 7-0 contro il Lione nel dicembre 1958 (coppa Fiere-Uefa), al 6-0 sulla Dinamo Bucarest nel novembre 1964 (coppa Campioni) ed al 6-1 ad Hannover nell’ ottobre 1960 (coppa Fiere-Uefa). Accanto a queste due larghe vittorie, gli altri due euro-incontri disputati dall’Inter in data 13 settembre sono stati nel 1978 in coppa delle Coppe, vittoria per 3-1 a casa del Floriana La Valletta e nel 1989 in coppa Campioni, sconfitta a Malmo per 0-1.

DA IMPLEMENTARE
vittorie(1) pareggi(0) sconfitte(0)
BRATISLAVA – Decide una rete di Julio Ricardo Cruz. L'Inter vince sul campo dell'Artmedia più di quanto dica lo stesso risultato, che va sicuramente stretto alla squadra di Roberto Mancini, sia per la prestazione nel suo complesso (buona, sicura, abbondante) sia per il numero di conclusioni verso la porta, complessivamente più di venti. Sull'esordio vincente dei nerazzurri nel girone H della Champions League pesa, oltre misura e logica, l'espulsione per doppia ammonizione di Juan Sebastian Veron: il secondo cartellino giallo mostrato dall'arbitro francese Poulat è assolutamente gratuito, senza precedenti di regolamento e di buon senso. Per fortuna, perché a volte il destino volta le spalle in questo modo, l'Inter vince e tutto il resto è cronaca.

Si gioca allo stadio "Tehelmè Pole", che non è quello dove solitamente scende in campo l’Artmedia, però è tutto esaurito (28mila spettatori, record d'incasso) e fa sentire subito la sua voce. Molti anche i tifosi nerazzurri in Slovacchia per l’esordio della squadra di Mancini nel girone H della Champions League 2005-2006. In tribuna, Massimo Moratti che ha raggiunto la squadra nel pomeriggio.
Mancini, per affrontare l’Artmedia, al debutto nella massima competizione europea, schiera Ivan Ramiro Cordoba terzino destro con Walter Samuel al centro della difesa – l’argentino sarà ancora squalificato in campionato anche per Inter-Lecce in programma sabato sera - e Pierre Wome terzino sinistro. A centrocampo esordio europeo con la maglia nerazzurra per Luis Figo. In mezzo al ring, invece, torna Cristiano Zanetti: gioca in coppia con Juan Sebastian Veron. Dopo il turno di riposo in Sicilia, Dejan Stankovic ritrova una maglia da titolare. In attacco, al fianco di Adriano, c’è Cruz. Ed è proprio l'attaccante argentino, dopo appena 17 minuti, a portare in vantaggio i nerazzurri che avevano già preoccupato il portiere Cobej con un destro dai 17 metri di Wome. Molto bella e veloce l'azione vincente della squadra che parte dalla fascia sinistra, con Stankovic che lancia nello spazio Adriano. Il brasiliano entra lateralmente nella difesa dell'Artmedia, alza la testa, vede arrivare Cruz che si è liberato con grande intelligenza in mezzo all'area di rigore. Assist preciso di Adriano, tocco di sinistro in scivolata dell'argentino, altrettanto preciso e molto sicuro: 0-1.
L'immediato vantaggio mette in discesa il primo tempo per l'Inter. La formazione slovacca, al di là dei limiti tecnici che si potevano immaginare, non riesce neppure ad affrontare l'impegno con il carattere e la cattiveria agonistica che avevano caratterizzato le vincenti sfide, nei turni preliminari, contro il Celtic di Glasgow (sconfitto 5-0 in questo stesso stadio) e il Partizan di Belgrado. I nerazzurri, mai impegnati in difesa, fanno la partita e, ancora con Cruz (34') e poi Figo ('38), non sfruttano al meglio due chiarissime occasioni per allungare ulteriormente. La conclusione dell'attaccante argentino è respinta in qualche modo dal portiere Cobej, il destro del portoghese è invece rimpallato da un difensore all'ultimo istante. Inter piacevole e tranquilla, ritmo in generale abbastanza basso, sfida che si mantiene comunque in equilibrio, anche se le statistiche delle conclusioni è un totale solo nerazzurro: 4-0.
Dopo i primi 10 minuti della ripresa, nei quali l'Inter sfiora il raddoppio soprattutto con Adriano (9': destro sbagliato sotto misura dopo un assist di Stankovic che era stato servito dallo stesso brasiliano), i nerazzurri trovano sulla loro strada un avversario in più. E' l'arbitro francese Poulat che, già incerto nel primo tempo, mostra il secondo cartellino giallo a Veron, che viene espulso (l'argentino era stato ammonito nei primi minuti di gara per un fallo a centrocampo). Una decisione sconcertante perché l'unica colpa di Veron, se di colpa si può parlare (ed è veramente difficile...), è quella di aver calciato verso la porta una punizione dal limite senza aver atteso il fischio del direttore di gara, ma senza avergli chiesto precedentemente il rispetto della distanza della barriera degli avversari.
L'uomo in più e la decisione di Poulat galvanizzano l'Artmedia che crea una situazione pericolosa davanti a Julio Cesar: sbroglia Marco Materazzi. E' una parentesi, piccola. Infatti l'Inter mantiene sempre di più il controllo della palla, arriva al tiro con Figo e con Adriano che, al minuto 22, vede negli occhi la sfortuna: una sua bellissima punizione dal limite dell'area, calciata quasi da fermo e a girare sull'angolo coperto dalla barriera, viene respinta dal palo interno a Cobej totalmente battuto.
Entrano prima Pizarro e poi Martins, il modulo nerazzurro viene conseguentemente modificato due volte (4-4-1 e poi 4-3-2). L'Inter mantiene la calma malgrado la decisione penalizzante dell'arbitro, gli slovacchi sporcano appena i guanti di Julio Cesar (39' st: conclusione di Halenar, il portiere brasiliano è ben piazzato e controlla), la squadra di Mancini rimane pericolosa ogni volta che arriva ai limiti dell'aria. Nei minuti di recupero, prima ancora Adriano e infine con Martins, il raddoppio viene nuovamente accarezzato. Dunque, seppur di misura, l'Inter esce vincente dall'esordio stagionale nella Champions League 2005-2006. Decide il gol di Cruz, ma la differenza dei tiri in porta è enorme ed è la fotografia più nitida dell'incontro: 22 dei nerazzurri contro i 3 degli slovacchi.


ARTMEDIA-INTER: 0-1


ARTMEDIA: 1 Cobej; 21 Petras, 2 Debnar, 4 Durica, 22 Urbanek (23 Konecny 28' st); 8 Vascak, 3 Stano (9 Luis Gomes 17' st), 25 Kozak, 20 Fodrek; 16 Hartig (10 Mikulic 25' st), 14 Halenar.
A disposizione: 30 Kollar, 24 Burak, 15 Gajdos, 19 Bukvic. All.: Weiss.

INTER: 12 Julio Cesar; 2 Cordoba, 23 Materazzi, 25 Samuel, 33 Wome; 7 Figo (30 Martins 35' st), 14 Veron, 6 C.Zanetti, 5 Stankovic; 10 Adriano, 9 Cruz (8 Pizarro 19' st).
A disposizione: 1 Toldo, 13 Ze Maria, 16 Favalli, 19 Cambiasso, 20 Recoba. All.: Mancini.

Arbitro: Eric Poulat (Francia).

Marcatori: pt 17' Cruz.

Espulsi: Veron (10' st) per doppia ammonizione.

Ammoniti: Veron, Stano, C.Zanetti.

Note: Serata di fine estate, terreno di gioco in buone condizioni anche se gibboso in alcune zone. Recuperi: 1'pt; 3' st. Calci d'angolo: 3-3 (pt.: 0-1). Spettatori: 28mila.

in campo

Cobej 12 Julio Cesar
Fodrek 2 Cordoba
Debnar 25 Samuel
Durica 23 Materazzi
Petras 33 Wome
Hartig 7 Figo
Stano 6 Zanetti
Kozak 14 Veron
Urbanek 5 Stankovic
Vascak 9 Cruz
Halenar 10 Adriano

panchina

Kollar 1 Toldo
Konecny 13 Ze Maria
Burak 16 Favalli
Gajdos 8 Pizarro
Luis Gomes 19 Cambiasso
Mikulic 20 Recoba
Bukvic 30 Martins