Verso Inter - Parma, numeri e curiosità

MILANO – Dopo il successo al 'Mapei Stadium' e la vittoria contro il Borussia Dortmund in Champions League, i nerazzurri si preparano per affrontare il Parma al Meazza. In collaborazione con Opta, ecco le principali curiosità e statistiche della sfida.

La gara in programma sabato alle 18.00 sarà il confronto numero 51 in Serie A tra le due formazioni, con un bilancio di 20 successi per i nerazzurri e 16 per i ducali. A completare il quadro 14 pareggi, otto dei quali terminati per 1-1, il risultato più frequente delle sfide giocate nel massimo campionato.

Sono 18 le reti realizzate dall’Inter nelle prime otto giornate di campionato, 11 delle quali sono state messe a segno nel corso del primo tempo, un record in Europa, meno solo di Manchester City (16) e Liverpool (13) - che hanno una gara giocata in più - nei cinque maggiori campionati europei 2019/20.

Confronti europei anche per la difesa: solo Paris Saint-Germain (5.8) ed Atlético Madrid (7.0) hanno concesso meno dell’Inter (7.1) in termini di Expected goals nei top-5 campionati europei in corso, con i nerazzurri che si confermano l’unica squadra del campionato in corso a non aver ancora incassato reti da situazione di palla inattiva.

Grazie a cinque gol segnati nelle prime otto partite di campionato, Lukaku scrive il proprio nome nella storia contemporanea dell’Inter: dal 1994/95 solo tre giocatori nerazzurri hanno fatto meglio del belga all’inizio della propria esperienza: Ronaldo, Milito e Branca (tutti sei gol).

Tra gli ex della partita Alessandro Bastoni, Federico Dimarco e Antonio Candreva, mentre l’unico gol segnato al Parma dalla rosa attuale nerazzurra porta la firma di Lautaro Martinez, reduce dalla doppietta contro il Sassuolo e dal gol contro il Borussia Dortmund.

A spiccare anche i numeri di Marcelo Brozovic, il giocatore che ha toccato più palloni (755) di qualsiasi altro nel campionato attuale e Samir Handanovic, il portiere che ha registrato più clean sheet in Serie A nell’anno solare 2019 (11), meno solo di Oblak (18), Ederson (16), ter Stegen e Pickford (13 entrambi) nei top-5 campionati europei.

A guidare la squadra dalla panchina, Antonio Conte, imbattuto contro il Parma da allenatore in Serie A (5V, 2N), al suo primo confronto con Roberto D’Aversa.