INTER STATS | Il segno di Calhanoglu e i traguardi di Handanovic, Bastoni e De Vrij
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— 8 nov 2021Statistiche e curiosità dopo il derby pareggiato con il Milan
Era dall'aprile 2018 che il Derby di Milano non finiva con un pareggio. L'1-1 di San Siro - firmato dal rigore di Calhanoglu e dall'autorete di De Vrij - è arrivato al termine di una sfida ricca di colpi di scena, su tutti il rigore parato da Tatarusanu a Lautaro e il palo nel finale di Saelemaekers. Un derby partito a tutta velocità, con le due squadre in gol nei primi 20 minuti di gioco, come non succedeva dal marzo 1999 (Milan-Inter 2-2: 7' Aut. N'Gotty, 14' Leonardo, 52' Leonardo, 77' J. Zanetti).
Il risultato, che lascia il rammarico ai nerazzurri, dominatori per quasi 80 minuti, prolunga la striscia di imbattibilità dell'Inter a San Siro, arrivata a 24, la più lunga dal novembre 2010 (quando si chiuse un filotto di 42 match).
Statisticamente novembre resta un mese "stregato" per l'Inter nei derby: i nerazzurri non trovano il successo in questo mese contro il Milan da 11 volte (8 pari, 3 sconfitte). L'ultima vittoria dell'Inter a novembre sui rossoneri risale al 18 novembre 1990, 1-0, rete di Berti.
Era invece dal 12 dicembre 2004 che l'Inter non segnava e sbagliava un rigore nella stessa gara di serie A. Quel giorno li calciò ambedue Adriano in Siena-Inter 2-2.
CALHANOGLU SHOW NEL SUO PRIMO DERBY NERAZZURRO
Dopo sette Derby di Milano disputati con la maglia rossonera, senza mai trovare il gol, Hakan Calhanoglu ha debuttato in maglia nerazzurra nella stracittadina milanese, lasciando un segno importante. Si è procurato il rigore nei minuti iniziali che poi ha trasformato con grande freddezza sotto alla curva dei tifosi rossoneri. Si tratta del terzo rigore segnato in Serie A dal turco dopo quelli messi a segno nel giugno 2020 (v Roma) e nel dicembre 2020 (v Lazio).
Calhanoglu, nell'era dei tre punti a vittoria, è il quarto giocatore ad aver segnato al primo Derby di Milano in Serie A da ex, dopo aver disputato il precedente da avversario: prima di lui Crespo (2006), Ronaldo (2007) e Ibrahimovic (2010).
TRAGUARDI IMPORTANTI: HANDANOVIC AGGANCIA RIVERA
Scendendo in campo nel derby, Samir Handanovic è salito a quota 527 presenze in Serie A, raggiungendo all'undicesima posizione nella classifica di tutti i tempi nel campionato italiano Gianni Rivera. Handanovic è a sole 5 partite dall'entrare nella top-10 di tutti i tempi: Enrico Albertosi è a 532, mentre Silvio Piola, nono, è a 537.
Per Handanovic si è trattato del 18° derby di Milano in Serie A, tanti quanti quelli disputati da Ivan Cordoba. in nerazzurro, nell'era dei tre punti a vittoria, ne conta di più solo Javier Zanetti, che he na giocati 36.
Nel match di San Siro hanno tagliato traguardi importanti anche altri due nerazzurri. Bastoni ha disputato la sua 100ª partita in Serie A (7 Atalanta, 24 Parma, 69 Inter). De Vrij è arrivato a quota 200 in Serie A (95 Lazio, 105 Inter): è diventato il secondo giocatore olandese a disputare 200 partite in Serie A nell’era dei tre punti a vittoria, dopo Clarence Seedorf (396).
Purtroppo De Vrij ha realizzato l'autorete (la sua seconda in A) del pareggio: l'ultimo giocatore ad aver realizzato un autogol in un Derby di Milano era stato da Samir Handanovic, nel dicembre 2017.