Toro scatenato: SPAL battuta 2 - 1 al Meazza

MILANO - Una corsa, sotto la pioggia. Liberatoria, dopo 94' di battaglia. Gli abbracci, tra i giocatori, tra i cori e il calore di un pubblico eccezionale. Il pomeriggio freddo e bagnato del Meazza si chiude così, con l'Inter in testa alla classifica dopo 14 giornate. Sono i graffi di Lautaro Martinez a stendere la SPAL, fiera e doma nel non concedere una passerella ai nerazzurri, anzi pugnace fino alla fine nel rimanere in partita. Nessuno, però, dava per scontata questa sfida, tosta e a tratti ingarbugliata. Doppio vantaggio nel primo tempo, gol di Valoti in avvio ripresa e poi tanti minuti di Inter alla ricerca della rete della tranquillità per arrivare al 94' con la SPAL ancora in partita. È finita 2-1, l'Inter sale a 37 punti (frutto di 12 vittorie e un pareggio in 14 partite), uno in più della Juventus. 

Entusiasmo e tossine, voglia di continuare a correre e una pioggia fitta e intensa che non spaventa gli oltre 61mila spettatori che riempiono e scaldano un Meazza. Sono gli ingredienti di un pomeriggio da non sbagliare, di un match per nulla scontato. E infatti i primi quindici minuti disegnano lo schema del match: SPAL accorta, stretta e corta, pronta a chiudere ogni varco e Inter manovriera e padrona del campo, ma senza troppi sbocchi. Serve una invenzione, una visione: è Brozovic, da terra dopo un contrasto, ad inventarsi un assist che spalanca il campo a Lautaro Martinez. Implacabile, il Toro: l'apriscatole delle nostre partite non sbaglia il diagonale dal limite dell'area a fulminare Berisha. Un vantaggio che non sposta le dinamiche di gioco: l'Inter continua a macinare gioco e a trovare ottime combinazioni che sfociano in occasioni importanti. La SPAL, di contro, non si affaccia mai dalle parti di Handanovic. D'Ambrosio e Lukaku non trovano le deviazioni giuste per raddoppiare, Brozovic scalda le mani di Berisha. Una pressione che sfocia nel raddoppio: bellissimo e costruito, rifinito da Candreva con un cross al bacio e concretizzato dal colpo di testa letale di Lautaro. Doppietta e 2-0, un doppio vantaggio meritato per qualità della manovra e per padronanza del campo.

La ripresa, però, si apre con un colpo a sorpresa. Per la prima volta la SPAL conclude in porta e trova il gol: Valoti si inventa uno slalom con conclusione all'angolino sulla quale Handanovic non può nulla. Un gol inatteso, che riapre di fatto il match. La SPAL non dà seguito però all'azione offensiva, anzi l'Inter, pur non trovando la fluidità del primo tempo, raccoglie una serie di incredibili azioni gol. Lukaku murato, il sinsitro di Brozovic, il colpo di testa di Lautaro bloccato sulla linea sono tre episodi importanti ma non clamorosi come l'uno contro uno di Martinez, liberato da Lukaku, davanti a Berisha: il Toro, però, si fa ipnotizzare e la partita non viene chiusa. Così la SPAL ha almeno due chance per rendersi pericolosa, con un'Inter meno reattiva e un po' stanca. Floccari da fuori, ma soprattutto Tomovic non trovano il destro giusto.

I minuti finali sono un countdown verso il fischio finale: l'Inter non trova il gol, la SPAL non ha le forze per portare l'assedio. Gli ingressi di Godin e Borja Valero aiutano a blindare il match. Dodicesimo successo in campionato, si va avanti di corsa, senza guardare la classifica. Venerdì si torna già in campo: sarà Inter-Roma, alle 21. E, allora, riscaldiamoci e prepariamoci, tutti insieme. #ForzaInter!

INTER-SPAL 2-1

INTER (3-5-2): 1 Handanovic; 33 D’Ambrosio, 6 De Vrij, 37 Skriniar; 87 Candreva (2 Godin 79'), 8 Vecino, 77 Brozovic, 5 Gagliardini (20 Borja Valero 79'), 19 Lazaro (34 Biraghi 75'); 10 Lautaro, 9 Lukaku.A disposizione: 27 Padelli, 46 Berni, 13 Ranocchia, 16 Politano ,18 Asamoah, 21 Dimarco, 30 Esposito, 32 Agoumé, 95 Bastoni.Allenatore: Antonio Conte.

SPAL (3-5-1-1): 99 Berisha; 40 Tomovic, 23 Vicari, 3 Igor (95 Jankovic 82'); 21 Strefezza (4 Cionek 42'), 8 Valoti, 6 Valdifiori (10 Floccari 70'), 11 Murgia, 13 Reca; 19 Kurtic; 37 Petagna.A disposizione: 22 Thiam, 25 Letica, 26 Sala, 27 Felipe, 43 Paloschi, 66 Salomon, 98 Mastrilli.Allenatore: Leonardo Semplici.

Marcatori: 16' e 41' Lautaro (I), 50' Valoti (S)Ammoniti: Valdifiori (S), D'Ambrosio (I), Igor (S), Murgia (S), Cionek (S)Recupero: 2' - 4'

Arbitro: Irrati.Assistenti: Caliari, Vecchi.Quarto Uomo: Volpi.VAR e Assistente VAR: Banti, Vivenzi.