Per i figli dei rifugiati, gioia in nerazzurro

AMMAN - In Giordania ci sono milioni di rifugiati che provengono da Siria, Iraq e Palestina. Di questi, solo una piccola percentuale vive in campi profughi, il resto risiede in città sopravvivendo come meglio riesce. Il partner di Inter Campus Cambogia, Missione Possibile Onlus, in contatto con organizzazioni evangeliche che operano sul territorio giordano con iniziative a supporto dei rifugiati, ha chiesto a Inter Campus di venire in aiuto attraverso la donazione di materiale sportivo. Così, il progetto sociale nerazzurro ha messo a disposizione i kit dell'Inter per 250 bambini, figli di profughi siriani e iracheni, residenti nel quartiere Ashrafie di Amman. 

Questi bambini hanno partecipato ad un camp estivo che ha visto la presenza dei volontari di Missione Possibile, oltre che delle Associazioni Grace and Training e Friends of the East. Il camp estivo prevedeva diverse attività, dai laboratori artistici, all'animazione e, ovviamente, l'attività di calcio. Nelle parole di un volontario, i bambini "hanno ricevuto le maglie con molta gioia e la tenevano per tutto il giorno. Tant'è che la gran parte di loro arrivava da casa ogni mattina già con la maglia dell'Inter indosso, nonostante magari in quel giorno non fosse in programma il calcio. Tutti erano molto emozionati e, vestendo questa maglia, si sono sentiti davvero importanti."