Pioli: "Ho visto lo spirito giusto"

MILANO - "Non credo meritassimo sconfitta, sono contento dello spirito e della voglia che hanno messo in campo i ragazzi. Ho visto tante cose positive e altrettante su cui dobbiamo migliorare". Sono queste le prime parole di Stefano Pioli dopo il suo esordio sulla panchina nerazzurra nel 187° #DerbyMilano della storia. 

"Le scelte di formazione? Arretrando Medel cercavo di dare equilibrio alla squadra e, allo stesso tempo, volevo prendere in mano la partita. Nel primo tempo abbiamo giocato solo noi ma non abbiamo sfruttato le occasioni create. Abbiamo concesso qualche ripartenza, sapevamo di non poter essere perfetti stasera. L'importante era metterci cuore e questi ragazzi l'hanno fatto stasera. Kondogbia? L'ho visto bene durante la settimana e pensavo ci sarebbe servito per contrastare la fisicità di Kucka. Joao Mario? Può fare qualunque ruolo, è un giocatore intelligente e si muove molto. Mi piace avere un centrocampo dinamico". 

"Dobbiamo lavorare per essere più compatti, sia quando difendiamo sia quando attacchiamo - ha aggiunto il tecnico nerazzurro -. Mi è piaciuta la voglia di andare ad aggredire l'avversario, anche se sapevo avremmo potuto correre qualche rischio. Sull'atteggiamento della squadra stasera ho avuto le risposte che mi aspettavo, ma come ho detto in conferenza avevo già visto in settimana lo spirito giusto. La rosa è di valore, sono tutti grandi professionisti e abbiamo ampi margini di miglioramento. Con il lavoro cresceremo". 

"Abbiamo costruito tanto ma serve più cattiveria. Per fare gol serve qualità, ma anche determinazione, dobbiamo migliorare sotto questo aspetto. Per il resto, pur concedendo poco, abbiamo subito due gol quindi dobbiamo crescere. All'Inter ho trovato un'organizzazione fantastica e sono convinto che insieme troveremo la giusta rotta per riportare i colori nerazzurri dove meritano. Esultanza da interista? Metto tanta passione nel mio lavoro e cerco di dare tutto. Allo stesso modo pretendo che i miei ragazzi facciano sempre il massimo. Sono arrivato all'Inter nel momento giusto della mia carriera e la fede che avevo da ragazzino per questi colori non può che offrire stimoli in più".

Sugli obiettivi per il prosieguo della stagione: "Terzo posto? Ci credo e stasera abbiamo dimostrato di avere le giuste caratteritsiche tecniche e morali. Sarà una rincorsa difficile e dobbiamo pedalare forte, ma abbiamo le possibilità per fare bene e per giocarcela contro chiunque in questo campionato". Chiusura dedicata a Barbosa e Candreva: "Gabriel ha ottime qualità e sta lavorando molto bene. Continuando così avrà le sue possibilità. Antonio è un professionista molto serio e un grandissimo giocatore. Credo possa solo crescere, è già un grande ma ha tutto per diventare un top".