Pioli: "Due palle inattive hanno cambiato tutto"

MILANO - "Le partite finiscono all'ultimo secondo, purtroppo non abbiamo sfruttato una grande occasione nel recupero mentre il Milan ha trovato il pareggio al 97esimo". C'è rammarico nelle parole di Stefano Pioli dopo il 2-2 tra Milan e Inter nel lunch match della 32^ giornata di Serie A.  

"È stata una gara sofferta, difficile. Non siamo riusciti a vincere, avrebbe pesato molto. È un peccato per il presente della nostra classifica e per il futuro del nostro campionato. Potevamo superare il Milan dopo una prestazione non all'altezza come quella di Crotone. Significava molto ottenere i tre punti ma purtroppo non siamo riusciti a portare a casa la vittoria. Adesso non sarà facile ma dobbiamo mettere in campo fino all'ultima giornata tutte le nostre energie".

"Murillo per Joao Mario? Loro stavano giocando con quattro giocatori offensivi e due punte centrali. Abbiamo preso gol su due palle inattive, non abbiamo sofferto su delle situazioni di gioco quindi l'assetto tattico c'entra poco. Il calcio è questo. Ci è mancato veramente poco, poi il risultato finale condiziona ogni giudizio. Tutto sarebbe stato diverso senza l'ultimo calcio d'angolo. Abbiamo tenuto bene il campo e abbiamo gestito bene la partita. Quando gli equilibri c'erano dovevamo essere più efficaci nelle ripartenze ma sono state due palle inattive a cambiare tutto". 

Infine una domanda sul futuro: "Le mie scelte sono legate alla volontà della società, ma sento di non aver ancora dato tutto. Dobbiamo pensare a lavorare e migliorare, abbiamo ancora delle carte da giocare, quindi tiriamoci su. Di oggi salvo la voglia di vincere e reagire alle ultime negative partite. Siamo delusi per il risultato, ma dobbiamo essere forti perché ci sono ancora partite importanti da giocare e la corsa all'Europa League non è chiusa".