Inter - Juventus: prestigio, battaglie e rimonte

MILANO - Prestigio, agonismo, rivalità. Inter-Juventus è da sempre un match diverso dagli altri, carico di tanti significati che poi spesso si traducono in campo in sfide intense e al cardiopalmo. Partite che non finiscono mai, anche quando il risultato sembra dire tutto il contrario. San Siro, negli anni, è stato il teatro di alcune rimonte nerazzurre rimaste nella memoria dei tifosi come esempi di incrollabile capacità di lotta, di desiderio di non darsi per vinti. Puro dna nerazzurro.

Si corre indietro alla stagione '78/'79, all'Inter di Bersellini, per ricordare i gol con cui Beppe Baresi ed Evaristo Beccalossi ribaltarono il vantaggio bianconero di Cuccureddu. Nel 1993 ci volle tutta la freddezza di Ruben Sosa per impattare 2-2: rigore per l'Inter a tempo scaduto, sinistro (che già in quel match aveva castigato Peruzzi su punizione) perfetto con un bacio alla traversa e pari raggiunto.

Tra il 2000 e il 2004, poi, sono ben quattro gli Inter-Juventus che hanno visto grandi dimostrazioni di mentalità e tenacia. Il 3 dicembre 2000 dopo 10' la Juventus era già avanti 0-2. Poi la reazione: colpo di testa di Laurent Blanc e pari nella ripresa con una punizione dalla distanza di Di Biagio. Nel 2002 due pareggi indimenticabili per come si sono concretizzati. A marzo la notte di Clarence Seedorf, in grado di segnare due reti straordinarie. La prima aprì il match, la seconda - un destro dalla grandissima distanza al 91' - firmò un pari che mandò in visibilio San Siro. E sempre nel recupero, nell'ottobre dello stesso anno, arrivò un altro pareggio da togliere il fiato: mischia finale, Toldo in avanscoperta che colpì il pallone, con l'ultimo tocco di Christian Vieri per l'1-1.

Anche nel 2004 l'Inter è stata capace di trovare la via del pari nonostante a 10 minuti dal termine la Juventus fosse in vantaggio a San Siro per 0-2. Prima il gol al volo di Vieri, poi quello di Adriano, in sei minuti di puro interismo e di attacco a testa bassa. Infine non si può non ricordare il successo del settembre 2016. Juventus avanti al 67', poi il colpo di testa di Icardi, seguito da quello di Perisic per un 2-1 bellissimo ed esaltante. Storie, rimonte e vittorie da Inter.