Inter Campus Calling, live chat con Cordoba

Se è vero che non contano solo le parole, ma anche chi le pronuncia, poter chiacchierare di sport con chi - da difensore - ha regalato con un gol al proprio paese la prima Coppa America è di quelle esperienze che non si dimenticano facilmente.

Ivan Ramiro Cordoba, una vita spesa con addosso la maglia dell’Inter o quella della Nazionale, ha risposto alle domande di bambine e bambini di Inter Campus, insieme ai loro allenatori, collegati da ogni angolo della Colombia. Non solo un capitano tenace e onesto, ma una persona pacata in un mondo che corre. Capace di trasmettere il proprio carisma attraverso un sorriso, una parola detta a bassa voce, che però rimbomba nei microfoni dei computer a cui siamo ormai abituati a collegarci. Gli occhi vispi, da uno schermo all’altro, in attesa del prossimo consiglio.

“Bisogna dire no alla droga, perché si finisce su una cattiva strada” ed essere tenaci “per non avere mai la sensazione di non aver dato il massimo”. E poi l’importanza della scuola e il valore del sacrificio, per essere costanti in campo così come nella vita. Parole consapevoli di chi conosce profondamente le realtà difficili del proprio paese e per le quali continua a spendersi in prima persona.