Mkhitaryan 2026: intelligenza tattica e gol pesanti, il meglio in nerazzurro

È il classico uomo in più, che unisce una costante spinta in fase offensiva a una spiccata intelligenza tattica, e che continuerà ad esserlo per le prossime stagioni. Henrikh Mkhitaryan e l'Inter insieme fino al 2026. Un prolungamento di contratto arrivato dopo un anno e mezzo da assoluto protagonista per il centrocampista nerazzurro. Mkhitaryan è diventato, gara dopo gara, una pedina preziosissima, adattabile ad ogni situazione e ad ogni avversario e in grado di creare spazi e illuminare il gioco di Simone Inzaghi. Oltre al suo fondamentale apporto nel garantire fluidità alla manovra della squadra, l’armeno ha realizzato in nerazzurro gol pesantissimi, grazie ai quali ha contribuito alla conquista di una Coppa Italia e di una Supercoppa Italiana, oltre ad aver vissuto lo straordinario percorso che ha portato l’Inter a giocarsi la finale di Champions League ad Istanbul.

Arrivato all’Inter nell’estate del 2022, quella di Mkhitaryan è una storia di arricchimento professionale costante, dove l’equilibrio tra quanto ricevuto e quanto dato è perfettamente in parità. Armenia, Francia, Brasile, Ucraina, Germania e Inghilterra. Tante tappe, prima dell'Italia e prima di vestire il nerazzurro. Un’esperienza culturale e calcistica sopra la media, un approccio al calcio che è basato sull’efficacia e sulla semplicità. Il suo è un calcio diretto, utile. Nella scorsa stagione ha collezionato 49 presenze, realizzando 5 gol tra cui quello pesantissimo realizzato nella semifinale d’andata di Champions League, nell’Euroderby.

Nel 2023/24 conta 24 presenze, impreziosite dalla doppietta segnata sempre contro il Milan, sfornando una prestazione sontuosa, grazie alla quale ancora una volta ha conquistato tutti i tifosi interisti, ormai pienamente coscienti di essere di fronte ad un giocatore straordinario, pronto a dare tutto per la maglia nerazzurra, a leggere perfettamente ogni situazione e a non tirarsi mai indietro.