ROME, ITALY - OCTOBER 20: Lautaro Martinez of FC Internazionale celebrates after scoring the goal during the Serie A match between AS Roma and FC Internazionale at Stadio Olimpico on October 20, 2024 in Rome, Italy. (Photo by Mattia Ozbot - Inter/Inter via Getty Images)

Lautaro 133! È 7° nella classifica marcatori di tutti i tempi dell'Inter

Squadra

— 21 ott 2024

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Grazie al gol segnato contro la Roma il capitano nerazzurro ha raggiunto Istvan Nyers a quota 133 reti

Dal 29 settembre 2018, quando segnò il suo primo gol contro il Cagliari, fino alla rete decisiva sul campo della Roma: Lautaro Martinez ha vissuto un viaggio emozionante, che lo ha portato a tagliare un traguardo straordinario.

Con 133 gol in 291 partite con la maglia dell'Inter, il numero 10 nerazzurro ha scritto il suo nome nella storia del club. Lautaro si posiziona al 7° posto tra i migliori marcatori di sempre dell'Inter, affiancando una leggenda come Istvan Nyers, straordinario attaccante dell'Inter a cavallo tra gli Anni 40 e 50.

Un gol che porta Lautaro, come Nyers, a essere il miglior marcatore straniero della storia del Club.

Il gol segnato a Roma è un vero e proprio filo che unisce Lautaro a Nyers: non solo dal punto di vista numerico, ma anche per l'incredibile affinità tra la tipologia di rete segnata. Istva, "Le grand Etienne", era solito sfondare le reti con tiri potenti, potentissimi, proprio come la staffilata con la quale il Toro ha trafitto Svilar, portando i tre punti nella sfida di Roma.

291 presenze di Lautaro e 133 gol, alcuni già entrati di diritto nella storia del Club. Quelli che hanno contribuito ai due scudetti vinti, ma anche quelli nelle finali di Coppa Italia e Supercoppa Italiana, oltre a autentiche perle in Champions League. 106 i gol in Serie A, 8 in Coppa Italia, 13 in Champions League e 3 in Europa League, 3 in Supercoppa Italiana: questo il bottino complessivo di Lautaro Martinez, con un repertorio di colpi vasto e straordinario.

I MIGLIORI MARCATORI DELLA STORIA DELL'INTER

aggiornata al 21 ottobre 2024

GIOCATORE	GOL SEGNATI	PRESENZE	MEDIA GOL/PARTITA
1. Giuseppe Meazza	284	408	0,7
2. Alessandro Altobelli	209	466	0,45
3. Roberto Boninsegna	171	287	0,6
4. Sandro Mazzola	158	565	0,28
4. Luigi Cevenini III	158	190	0,83
6. Benito Lorenzi	143	314	0,46
7. Lautaro Martinez	133	291	0,46
7. Istvan Nyers	133	182	0,73
9. Mauro Icardi	124	219	0,57
10. Christian Vieri	123	190	0,65

La classifica dei marcatori all-time della storia dell'Inter vede al primo posto Giuseppe Meazza, autore di 284 gol in maglia nerazzurra e autentica leggenda del Club: dal 1927 al 1940 e poi per un'ultima stagione nel 1946/47 Pepin ha riscritto la storia interista e del calcio italiano. Alle sue spalle un bomber straordinario: Alessandro Spillo Altobelli: 11 stagioni e valanghe di gol in campionato, nelle coppe europee e in Coppa Italia. Al terzo posto Roberto Boninsegna, Bonimba: il prototipo del centravanti perfetto, con una media gol super nelle sette stagioni in nerazzurro.

Lautaro Martinez ha ora nel mirino il sesto posto di Benito "Veleno" Lorenzi, a quota 143 gol, uno dei compagni d'attacco di quell'Istvan Nyers raggiunto proprio dal centravanti argentino.

“Significa tanto per me questo nuovo record: dal momento che sono arrivato sono stato trattato come se fossi nato qui. Questa per me è una cosa che vale tanto: devo continuare a lavorare, come stiamo facendo, oggi abbiamo affrontato un avversario molto forte, dopo le Nazionali, con tante difficioltà. Oggi si doveva vedere la squadra e si è vista, dobbiamo continuare così, anche perché c'è la Champions e poi la Juventus. Il gol con l'Inter più bello per me è il primo, di testa a San Siro contro il Cagliari: una rete che ha aperto tutto questo. Ho parlato tanto con Messi in Nazionale, ma non di Pallone d'Oro: sono contento anche per il momento della Nazionale e perché lui è tornato a giocare con noi. Sono contentissimo di essere nella shortlist del premio di France Football, perché lavoro sempre tanto e i premi individuali hanno grande significato. Per me stesso è importante, ma io penso sempre prima alla squadra: se arrivano premi il merito è della squadra, della società e dello staff. Siamo un grande gruppo, sono contento perché ognuno lavora a modo suo per alzare il livello. Il premio di Man of the Match lo dedico a mia mamma e mia moglie, perché oggi è la festa della mamma in Argentina.”

Lautaro Martinez

L'APPROFONDIMENTO

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