GUESS THE GOAL - Bergomi racconta la rete di Ronaldo in Bologna - Inter 2 - 4



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1 nov 2019

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Alla vigilia della sfida del 'Dall'Ara', la soluzione al quiz lanciato su Instagram


MILANO - Se l'1 novembre è la festa di Ognissanti, Bologna-Inter (in programma domani, sabato 2 novembre allo Stadio Dall'Ara di Bologna alle 18.00) è la ricorrenza dell'Epifania di Ronaldo, il Fenomeno, con la maglia dell'Inter. Perché sì, il suo debutto in nerazzurro lo aveva già fatto, il 31 agosto 1997 a San Siro, ma quello fu il pomeriggio di Alvaro Recoba e della sua doppietta clamorosa. E allora Bologna, stadio Dall'Ara, 14 settembre 1997 (diventa Member e riguarda il match integrale). Pioggia e campo pesante, trasferta insidiosa contro il Bologna dal tridente importante: Roberto Baggio, Igor Kolyvanov, Kenneth Andersson.

"Non era facile allora come non è facile oggi andare in trasferta a vincere, nel campionato italiano". A raccontarci quel pomeriggio di 22 anni fa è Giuseppe Bergomi, una vita in nerazzurro e sui campi di calcio. "Ma io, uno come Ronaldo, non l'avevo e non l'ho mai più visto: la sua tecnica in velocità resta qualcosa di folgorante e inspiegabile".

"È vero, quel giorno a Bologna pioveva e il terreno era pesante. Ma la tecnica di Ronaldo non aveva limitazioni. Basti pensare a quello che avrebbe fatto qualche mese dopo in Coppa Uefa contro lo Spartak Mosca, su quel campo misto neve, fango e segatura. Mi ricordo di Ronie fin dal primo allenamento: partitella, provo ad anticiparlo, lui stoppa di petto, mi fa passare la palla sopra alla testa, poi tocco morbido al volo a scavalcare Pagliuca. Ci guardammo tutti, il Fenomeno era arrivato tra noi".

Il racconto di Bergomi va spedito, nel cuore di quel match: "Era un Bologna forte, con qualità in avanti. Pensate a Baggio, al suo gol su punizione in quella partita. La nostra Inter aveva una forte identità difensiva, davanti avevamo una qualità immensa con Ronaldo, Djorkaeff, Moriero...".

Il gol di Galante di testa, il raddoppio di Ganz, poi la pennellata di Baggio su punizione a riaprire il match. Al 7' della ripresa, il primo gol in Italia con la maglia dell'Inter del Fenomeno (il gol è rappresentato nel quiz delle nostre storie Instagram). Suggerimento di Djorkaeff e...: "Pensate, a marcarlo c'era Massimo Paganin, che aveva appena lasciato l'Inter per passare al Bologna. Quel momento resta nella storia: mezza finta di destro a superare il marcatore e sinistro sul primo palo a battere Brunner. Un gol alla Ronaldo, facile per lui".

Un gol bellissimo e stampato nei ricordi di tutti i tifosi nerazzurri, in un match poi chiuso sul 2-4: doppietta di Baggio dal dischetto e perla finale di Djorkaeff, con un pallonetto dal limite dell'area. 

BOLOGNA-INTER 2-4, 14 settembre 1997Marcatori: 12' Galante (I), 38' Ganz (I), 44' R. Baggio (B), 52' Ronaldo (I), 58' R. Baggio su rig. (B), 66' Djorkaeff (I)

BOLOGNA: Brunner, Paramatti, Mangone, Torrisi (Pavone), M. Paganin, Marocchi (Shalimov), Nervo, Magoni, R. Baggio, Andersson, Kolyvanov.Allenatore: Ulivieri.

INTER: Pagliuca; Bergomi, Galante, West; Mezzano, Fresi (Cauet), Simeone, J. Zanetti; Djorkaeff (Recoba); Ronaldo, Ganz (Moriero).Allenatore: Simoni.


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