Spalletti: "La squadra sa quando deve dare il massimo"



Squadra

24 nov 2017
1 MIN DI LETTURA

L’allenatore dei nerazzurri alla vigilia di Cagliari-Inter: "Complimenti a Vecchi per la Youth League. Dobbiamo giocare sempre senza tregua, non si può abbassare la guardia di un centimetro"


APPIANO GENTILE - Conferenza stampa di vigilia di Cagliari-Inter, in cui mister Luciano Spalletti ha risposto alle domande della stampa dall'Inter Media House di Appiano Gentile poco prima della partenza dei nerazzurri in direzione Sardegna.

"Vorrei iniziare con i complimenti a Stefano Vecchi per la Youth League, perché ha ottenuto un risultato che è sintomo di grande organizzazione e grande lavoro. Noi chiediamo spesso disponibilità alla Primavera, che si toglie qualche calciatore durante la settimana... È un grandissimo collega e per certi versi collaboratore".

"Questa squadra sa capire i momenti in cui colpire, sa quando dare il massimo. Abbiamo a che fare con squadre che ambiscono a fare dei record, siamo protagonisti in una stagione in cui la classifica è corta e le quote sono altissime. I nostri calciatori sanno benissimo quale deve essere l'obiettivo, dobbiamo avere delle ambizioni".

"Dobbiamo giocare sempre senza tregua, non si può abbassare la guardia di un centimetro. Mi si è chiesto di Gagliardini e Vecino, io ricordo anche gli ingressi di Joao Mario con la sua qualità, Brozovic prima dello stop per infortunio. Noi abbiamo cinque calciatori in quel reparto che sono tutti titolari".

"Dei calciatori si conosce il prezzo, ma non il valore. Quello lo vedrete entro la fine dell'anno, qualche partita e sarà tutto sotto gli occhi di tutti. Santon è un calciatore completo, Joao Mario è perfettamente dentro la causa. Icardi è innamorato dell'Inter: città, compagni, società e tifosi, lui è attaccato in maniera fortissima a tutto questo".