Match Review, Empoli - Inter 0 - 1

EMPOLI - Quando si dice "decisivo" si pensa a Keita. È lui nel giro di pochi giorni a regalarci altri 3 punti, in una partita che sembrava bloccata. «Volevamo questa vittoria a tutti i costi. Noi siamo l'Inter e dobbiamo sempre puntare in alto». Parole che diventano concetti da vedere e rivedere in campo. Con numeri niente male: il nostro esterno ha preso parte attiva a 5 degli ultimi 9 gol in Serie A (quattro reti e un assist).

Un fulmine, decisivo, appunto. La sua partita è un inno alla concretezza: 84 minuti giocati, 40 tocchi, 1 solo passaggio sbagliato, con il 95,5% di precisione e 3 occasioni. C'è poi una cifra che non si trova nelle statistiche, quella che riguarda i ripiegamenti fondamentali: è il minuto 83' e Keita anticipa un avversario nel cuore della nostra area. Cruciale. La sua prova è da Man Of The Match, come si dice in gergo, ma, dall'altra parte del rettangolo, anche le statistiche di Politano raccontano di un esterno che si sacrifica moltissimo e che prova la conclusione, quando può. Ottimo il lavoro di Matteo in tutte le fasi, come dimostrano gli 11 duelli difensivi che fronteggia. Stesso discorso per Joao Mario: il portoghese tocca 91 volte il pallone e lo distribuisce con precisione ed equilibrio (il 21,1% allarga a sinistra, il 38,2% delle volte a destra, il 21,1% in avanti).

L'Empoli è una squadra che prova a imporre il suo gioco e che sollecita spesso gli esterni difensivi. Ecco, quindi, lievitare le prestazioni di Vrsaljko e di Asamoah: i due collezionano 14 duelli individuali, 2 intercetti, 4 respinte difensive e un assist (quello del croato). Una compattezza di reparto (bene Handanovic, decisivo in 2 occasioni) e di tutta la squadra. Che si racconta e si analizza in profondità anche grazie al 63,3% di possesso palla, ai 637 passaggi (solita media altissima di precisione: 87,9%), agli 8 intercetti e ai 63 attacchi (7 centrali, 29 da sinistra, 27 da destra).

Chiudiamo l'anno come meglio non si poteva. Consolidando il nostro cammino verso l'Europa e regalandoci la leggerezza di una doppia vittoria in pochi giorni. Ora, la pausa. Per ricaricare le energie e per affrontare da Inter la seconda parte della stagione alla grande, con l'inizio di due competizioni importanti come la Coppa Italia e l'Europa League.

BUON ANNO A TUTTI NOI NERAZZURRI!!!