Pio, Luis Henrique e Zielinski: "Stiamo crescendo, ci sentiamo tutti importanti"
Squadra
— 4 ore faTre punti pesanti dell'Inter sul campo dell'Atalanta. Partenza furiosa a Bergamo, con un primo tempo dominato dall’Inter, che crea tante occasioni ma non riesce a segnare, trovando anche un gol annullato a Thuram. Nella ripresa l’Atalanta prova a reagire, ma dopo altre occasioni mancate il match si sblocca grazie a Esposito, che serve Lautaro per il gol decisivo. Nel finale i nerazzurri si compattano e resistono all’assalto atalantino, portando a casa una vittoria preziosa nell’ultima gara del 2025. A fine gara le parole dei protagonisti in campo, Pio Esposito, Luis Henrique e Zielinski:
“Quando sono entrato ho cercato subito di avere l’atteggiamento giusto e di entrare immediatamente in partita. È arrivato subito un pallone importante e ho provato a fare la scelta migliore, che era servire l’assist. È andata bene così. Il mio compito è farmi trovare pronto ogni volta che vengo chiamato in causa. Non mi aspetto nulla in particolare. Cerco di andare avanti con la mia mentalità, che è quella di lavorare ogni giorno e imparare da Lautaro e da tutti i campioni che abbiamo in squadra. Qui è facile crescere, perché c’è sempre qualcuno da cui prendere qualcosa. Voglio continuare così: tanto lavoro, crescita e miglioramento. L'anno scorso giocavo in Serie B ed era difficile immaginarsi tutto questo, ma con la voglia di non accontentarsi mai e di lavorare ogni giorno si possono raggiungere cose impensabili, voglio continuare così perché questa strada mi sta dando grandi frutti per il momento”
Pio Esposito
“L'Atalanta è una squadra complicata con tanta qualità e gioca uomo su uomo: sono contento e stanco, ma ciò che conta è che siamo primi in classifica. La cosa più importante è essere tornati in testa: io sto lavorando tanto e cerco di farmi trovare pronto per tutto quello che mi chiede il mister, rispetto all'inizio della stagione gioco di più e mi sento bene, tutti i miei compagni mi danno fiducia e mi aiutano.”
Luis Henrique
“Vincere cambia sempre tanto: quando porti a casa le partite sei felice. Oggi nel primo tempo abbiamo fatto un’ottima prestazione, forse ci è mancata un po’ di cattiveria sotto porta. Marcus aveva anche segnato, ma il gol è stato annullato per fuorigioco. Nel secondo tempo però siamo stati bravi: soprattutto Pio, che ha recuperato una palla importante e poi ha servito il nostro bomber, permettendoci di vincere la partita. L’anno scorso non avevo tanta continuità, anche a causa degli infortuni, e davanti a me c’erano grandissimi campioni che avevano fatto stagioni straordinarie. Il mister aveva i suoi titolari ben definiti. Quest’anno invece la gestione è un po’ diversa: l’allenatore coinvolge più giocatori e ci fa sentire tutti importanti. Ci trasmette fiducia e ci fa credere che in tanti possiamo essere titolari. Questa è una cosa molto positiva, perché abbiamo davvero tanti giocatori di qualità e questo si vede in campo. ”
Piotr Zielinski