“Di solito approcciamo molto bene le partite, non è successo oggi, ma abbiamo dimostrato a tutti che sappiamo reagire alle difficoltà. Abbiamo vinto un altro trofeo e siamo felici. Faccio i complimenti alla Fiorentina perché si è dimostrata una grande squadra. Adesso dobbiamo pensare al campionato e poi alla partita più importante della stagione. Da gennaio in poi ci siamo compattati e abbiamo raggiunto traguardi importantissimi come la finale di Champions e questo trofeo appena vinto. Siamo davvero contenti.”

“Oggi è stata una gara difficile e complicata, la Fiorentina ha fatto una grande partita nel secondo tempo. Eravamo in difficoltà, ma alla fine abbiamo gestito il vantaggio e abbiamo vinto. Noi non molliamo mai e siamo contenti di aver vinto un altro trofeo. Sabato ci aspetta un'altra gara importante per la qualificazione in Champions del prossimo anno. I tifosi come sempre ci danno tanto sostegno ed è una cosa incredibile. Non riesco a spiegarlo, ma posso solo godermelo. Sentire questo amore vale molto più di tante altre cose.”

“Sapevamo di incontrare un avversario forte e di valore. Significa tantissimo vincere questa coppa perché non è facile ripetersi. Oggi siamo contentissimi, però adesso con calma penseremo partita per partita, per poi prepararci per la finale di Champions League. Dedico questa vittoria alla mia famiglia e a questo pubblico che è incredibile. Sono importantissimi per noi, per come cantano e per come ci caricano sempre.”

“Abbiamo preso un brutto gol all'inizio, ma poi dopo abbiamo fatto vedere che squadra siamo. Siamo uniti e vogliamo lottare l'uno per l'altro e abbiamo meritato questa coppa. La parola famiglia descrive questa squadra, ovvero tutti insieme uniti perché con così tante partite puoi farcela solo se sei un gruppo che lotta insieme. Non è stata una stagione sempre facile per noi e qualcuno diceva che eravamo in crisi due mesi fa. La nostra forza in questa stagione è stata che non ci siamo mai tirati indietro e questo ha fatto la differenza. Siamo in finale di Champions meritatamente, eliminando squadre fortissime e questo lo fai solo se lavori bene e insieme. Siamo contenti di aver vinto la prima finale, ma adesso ci aspettano due finali in campionato e poi quella importantissima di Istanbul.”