Nations League: Italia eliminata, Calha - gol e vittoria della Turchia

Si concludono gli impegni dei Nazionali nerazzurri nella UEFA Nations League, competizione che chiude il suo programma all'interno di questa finestra di partite internazionali. Sono sei i nerazzurri scesi in campo nelle sfide di ritorno dei playoff della competizione europea nella giornata di domenica 23 marzo.

Partita spettacolare al Signal Iduna Park di Dortmund, dove l'Italia di Luciano Spalletti ha pareggiato per 3-3 contro la Germania. Agli Azzurri serviva una vittoria per qualificarsi alla Final Four della Nations League dopo la sconfitta per 1-2 a San Siro, ma la Nazionale italiana dimostra grande cuore e carattere rimontando tre gol di svantaggio. Il primo tempo infatti si era chiuso con la Germania davanti per 3-0 grazie ai gol di Kimmich, Musiala e Kleindienst. Nella ripresa la doppietta di Moise Kean e il rigore segnato nel finale da Raspadori permettono agli Azzurri di completare una rimonta emozionante, che però non basta a ribaltare il risultato della gara d'andata. L'esito del doppio confronto tra Italia e Germania delinea il percorso degli Azzurri nelle Qualificazioni Mondiali: la Nazionale italiana si inserisce nel Gruppo I e nel suo cammino vero la rassegna iridata del 2026 incontrerà Norvegia, Israele, Estonia e Moldavia.

Sono quattro i nerazzurri scesi in campo nella partita di Dortmund: Nicolò Barella e Alessandro Bastoni, schierati titolari da Spalletti, hanno disputato tutti i 90' del match, partecipando alla rimonta azzurra insieme a Davide Frattesi, entrato a inizio secondo tempo al posto di Daniel Maldini. Per la Germania qualificazione alla Final Four e serata indimenticabile per Yann-Aurel Bisseck, che ha esordito con la maglia della Nazionale tedesca disputando 13': il difensore nerazzurro è stato mandato in campo da Julian Nagelsmann al 77', sfiorando anche il gol di testa cinque minuti dopo il suo ingresso sul terreno di gioco.

Nel tardo pomeriggio si sono disputate sei partite, valide per le sfide di ritorno dei playoff retrocessione tra League A e League B e tra League B e League C. Sono due i nerazzurri scesi in campo nelle sfide giocate in Europa nel pomeriggio di domenica: si tratta di Hakan Calhanoglu e Marko Arnautovic.

Il centrocampista, capitano della Turchia, ha guidato la sua Nazionale nella grande vittoria per 3-0 contro l'Ungheria alla Puskas Arena di Budapest. Calhanoglu ha segnato su rigore il gol che ha sbloccato la gara al 37': le altre reti turche sono state segnate da Arda Guler e Bardakci. Calhanoglu è rimasto in campo per tutti i 90' del match: la Turchia esce vittoriosa dal playoff conquistando un posto in League A con una doppia vittoria in pochi giorni contro l'Ungheria (3-1 in casa, 0-3 in trasferta).

Esito opposto per Marko Arnautovic e la sua Austria, sconfitta per 2-0 dalla Serbia. Dopo aver pareggiato per 1-1 la gara d'andata, il match di ritorno era decisivo per stabilire quale tra le due Nazionali avrebbe ottenuto un posto nella League A della prossima Nations League. La partita, giocata allo stadio Rajko Mitic di Belgrado, è stato deciso dalle reti di Maksimovic al 56' e di Vlahovic al 90'. Arnautovic è stato mandato in campo dal CT Rangnick all'inizio del secondo tempo, disputando metà della gara vinta dalla Serbia. L'Austria non riesce così a conquistare il posto in League A: la Nazionale di Arnautovic rimarrà in League B anche per la prossima edizione della Nations League.