Pavard: "Monaco insidioso, ma noi stiamo bene: obiettivo qualificazione"
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— 28 gen 2025Le parole del difensore francese nella conferenza stampa di vigilia di Inter-Monaco
Dal BPER Training Centre di Appiano Gentile Benjamin Pavard al fianco di Mister Inzaghi ha risposto alle domande dei giornalisti nella conferenza stampa pre-match di Inter-Monaco, ottava giornata della Fase Campionato della UEFA Champions League:
Che differenza c’è tra la squadra dell’anno scorso e quella di quest’anno? C’è una diversa consapevolezza? "Sono venuto qui per vincere tutti i titoli possibili, qui hanno la mia stessa mentalità, io sono arrivato l’anno scorso ma sono tanti anni che l’Inter vince trofei. La Champions è un obiettivo e siamo fiduciosi. Stiamo preparando bene le partite con il mister e lo staff, siamo tranquilli, abbiamo automatismi avviati e domani cercheremo di qualificarci contro il Monaco, una buona squadra e una partita difficile ma l’abbiamo preparata molto bene e faremo di tutto per vincere domani".
Qual è l’aspetto più importante nel lottare punto a punto con un avversario per lo Scudetto? "L’anno scorso avevamo tanti punti di vantaggio ma il calcio non è facile, non si può sempre vincere con 18 punti di vantaggio. Quest’anno c’è il Napoli che sta facendo bene, giocano una partita a settimana e hanno tante energie, noi giochiamo tante partite di seguito ma ci alleniamo bene e ci riposiamo bene, ci sentiamo bene e domani lo dimostreremo ancora una volta".
Qual è il segreto per affrontare partite come quella di domani? "È una partita che prepariamo come le altre, non sottovalutiamo mai l’avversario. Io ho esperienza, come il mister, il suo staff, i miei compagni, giocatori come Lautaro che ha vinto tanti trofei, sappiamo tutti cosa dobbiamo fare, domani cercheremo di dimostrarlo e se saremo solidi credo che la vinceremo".
C’è un motivo particolare per cui non hai ancora segnato? "Non c’è un motivo, contro il Lipsia stavo quasi per segnare ma il mio obiettivo è quello di difendere bene, preferisco fare un clean sheet, poi se posso anche fare gol per la squadra ben venga. Perché non domani segnare il mio primo gol con l’Inter?"
Quale è il segreto del momento di Dumfries? "Denzel ha delle qualità straordinarie. È veloce, sa saltare, è fisico. È uno dei migliori nel suo ruolo, è molto performante e bravo anche in allenamento, sono contento per lui e spero continui così".
Si dice spesso che la Serie A è l’università per i difensori, cosa hai imparato in un anno e mezzo? "È vero, si lavora tanto a livello tattico, sappiamo come pressare, come lavorare sulle transizioni, lavoriamo molto e come difensore mi piace poter migliorare anche su questo aspetto".
Da dove nasce Benji l’interista? Quanto ti piace? "Quando ero sull’aereo con i miei procuratori, è arrivato così, poi la gente ha cominciato a chiamarmi in questo modo. L'Inter è un Club che ho sempre seguito. Quando ero venuto qui ero da subito rimasto impressionato dalla squadra, dai tifosi, dall’ambiente, è stato qualcosa di naturale e sono felice di essere qui".
Come vedi la crescita di Bisseck? "Yann è una grande promessa, ha un grande potenziale, parla anche francese e lo parliamo insieme, sono molto contento della sua crescita. Dimostra le sue qualità in campo, può giocare in più ruoli come me, c’è una sana competizione e spero continui così".
Rispetto a Bastoni ti senti più frenato in fase offensiva? "Il mister è molto aperto, ha idee fantastiche e ci lascia tanta libertà. Bastoni fa questo ruolo in modo perfetto a livello offensivo e difensivo, io penso più a livello difensivo a non scoprire troppo, cerco di farlo al momento giusto ma è qualcosa su cui posso ancora migliorare".
Potreste essere tra le favorite in questa Champions? "È presto, domani abbiamo una partita da vincere per stare tra le prime otto. Una squadra come l’Inter è sempre tra le favorite, noi pensiamo a domani, è un obiettivo arrivare fino in fondo ma senza aggiungere pressioni".