Piovani: "Un pareggio che ci fa crescere, il bicchiere è mezzo pieno”
Femminile
— 19 ott 2025Le parole del coach nerazzurro dopo lo 0-0 contro il Parma nella terza giornata della Serie A 2025/26.
Finisce senza reti la sfida contro il Parma. Nella terza giornata della Serie A Femminile 2025/26 la squadra di Piovani ha non è andata oltre lo 0-0, in un match dominato dove è mancata la zampata vincente. Il commento di coach Piovani al termine della sfida:
“È stata una partita un po’ strana. L’abbiamo interpretata bene all’inizio, poi il Parma - che sapevamo essere una squadra molto organizzata - ci ha messo in difficoltà. Le ragazze, però, non hanno nulla da rimproverarsi: hanno provato a fare la partita fino alla fine. Siamo state forse meno brillanti e meno cattive del solito negli ultimi metri, sbagliando spesso nella scelta finale, ma per il resto abbiamo fatto bene. Io preferisco vedere il bicchiere mezzo pieno, anche se sono molto autocritico e lo dico sempre alle ragazze. Questo pareggio ci può aiutare a crescere. Sapevamo che il Parma era una squadra difficile da affrontare e dobbiamo continuare a lavorare. Ora arriva la sosta per le Nazionali, che per noi capita al momento giusto: veniamo da un tour de force importante. È mancato quel qualcosa in più: magari una circolazione di palla più veloce, l’ultimo passaggio, la cattiveria giusta per attaccare la porta. Ma durante una stagione ci sono anche partite così, e lo sapevamo, il Parma è una squadra forte e ben organizzata. Dopo la sosta vi aspetta un big match contro la Roma, in casa loro. Come ci si arriva a questa sfida? Lo potrò dire solo quando rientreranno le ragazze dalle Nazionali, perché ogni volta che tornano ci sono sempre delle incognite. Speriamo che stiano tutte bene. Stasera, purtroppo, si è fatta male anche Bartoli; abbiamo già fuori Serturini, Magull e Van Dijk: giocatrici importanti, non è semplice, ma cercheremo di recuperare almeno un paio di loro, anche se sarà dura. Dobbiamo continuare a lavorare e affrontare la Roma con la mentalità giusta.”
Gianpiero Piovani