Inter e Cina: tra passato, presente e futuro

MILANO - Tournée, amichevoli e una fanbase di oltre 130 milioni di interisti. Il legame speciale tra la Cina e i colori nerazzurri, reso ancora più forte dal recente accordo di partnership tra F.C. Internazionale e Suning Holdings Group, ha radici profonde. 

38 anni fa, il 10 giugno 1978, l'Inter di Eugenio Bersellini diventa il primo club della storia del calcio italiano a visitare la Cina. A due giorni di distanza dalla conquista della coppa Italia vinta contro il Napoli, la delegazione interista - capeggiata da una leggenda come Sandro Mazzola - vola a Pechino per disputare quattro amichevoli. La prima in data 12 giugno: nella capitale, davanti a 80 mila persone, l'Inter sfida la Nazionale cinese. Un'esperienza unica, che offre ai nerazzurri la possibilità di entrare in contatto con una nuova cultura e scoprire la passione della Cina per il calcio. Tre mesi più tardi la Nazionale cinese decide di compiere il percorso inverso, raggiungendo l'Italia e l'Europa per una tournée iniziata proprio con un'amichevole giocata a San Siro contro l'Inter.

Nel 1999 ad abbracciare la Cina è il progetto di Inter Campus, nato per restituire a bambine e bambini bisognosi il diritto al gioco. L'attività educativa sul territorio della Repubblica Popolare Cinese si focalizza principalmente nelle scuole periferiche di Qingdao e nelle campagne isolate. Le peculiarità del Paese sulle questioni sociali permettono una nuova apertura del programma nel 2015 a Shanghai in collaborazione con il Dipartimento dell'Educazione e la Shanghai Jin Ding School a Putuo. L'attività di Inter Campus e la sua metodologia pedagogica saranno inoltre introdotti come materia scolastica, in linea con la recente decisione del Presidente Xi Jinping di inserire il calcio tra i corsi obbligatori di studio nelle scuole entro il 2017.

Nell'agosto 2009 la finale della Supercoppa italiana si disputa per la prima volta in Cina: l'Inter di José Mourinho, campione d'Italia in carica, affronta la Lazio al Bird's Nest di Pechino. Il risultato non sorride ai nerazzurri, che da lì inizieranno però una straordinaria cavalcata che li porterà a conquistare uno storico Triplete. La finale di Supercoppa e la crescente passione per i colori nerazzurri sono anche l'occasione per la nascita dei primi Inter Club cinesi. A due anni di distanza nuova tappa a Pechino per l'edizione 2011 della Supercoppa italiana. Il #DerbyMilano varca i confini nazionali riunendo 70 mila persone al Bird's Nest. 

Nell'ottobre 2014 è il turno di Inter Forever. La squadra degli ex campioni nerazzurri, capitanati da Francesco Toldo, è protagonista di una tournée di dieci giorni: dall'arrivo a Xi'an alla visita di Wuhan, dove vengono giocate le amichevoli contro le formazioni locali di Jiaxin Weiye e Hubei. Una passione crescente, con decine di migliaia di tifosi pronti a seguire tutti i movimenti di Javier Zanetti e compagni. Stesso successo per l'avventura del settembre 2015 a Shanghai per un quadrangolare con Barcellona, Real Madrid e Nazionale cinese. 

Il 2015 è un anno importante per i rapporti tra Inter e Cina. Tra il 18 e il 29 luglio i ragazzi di Roberto Mancini visitano Shanghai, Shenzhen e Guangzhou nel precampionato per sfidare il Bayern Monaco nell'Audi Football Summit e Milan e Real Madrid nella International Champions Cup. Sempre nel luglio 2015 viene inaugurata la prima sede di Inter Academy in Cina: a Shanghai nasce l'Inter Academy Yitao, in collaborazione con 20 Soccer School. Nel 2016 il network si espande ulteriormente con l'apertura, a marzo, dell'Academy di Jiangsu a Nanchino, che vede attualmente coinvolti 1800 ragazzi e 18 tecnici locali. Infine, a maggio, il terzo progetto: a Pechino prende vita l'Inter Academy Yihai, con un circuito di 30 Soccer School e circa 5000 ragazzi.