TAC TIPS | Sheriff - Inter, l'analisi tattica del match

La quarta giornata di Champions League mette di nuovo di fronte l'Inter e lo Sheriff Tiraspol. I nerazzurri hanno battuto la squadra moldava a San Siro per 3-1 centrando il primo successo stagionale in Europa. Ora il nuovo confronto, allo Sheriff Stadium dove la squadra di Vernydub ha battuto 2-0 lo Shakhtar nel match d'esordio.

A San Siro si sono viste le qualità della squadra rivelazione di questa Champions: schierata con il 4-2-3-1, che difensivamente diventa un 4-5-1, la formazione di Tiraspol ha dato mostra della propria qualità migliore, ovvero quella di sfruttare le ripartenze veloci. L'arma in più utilizzata più volte è stata quella di Cristiano, il terzino mancino abile nelle continue discese sulla fascia.

Nel match di andata l'Inter, schierata con il consueto 3-5-2, ha trovato buone connessioni sulla sinistra tra Dimarco e Perisic, con il difensore pronto ad alzarsi sulla trequarti, anche con incursioni più interne, andando a dialogare con l'esterno croato. La capacità di Dzeko di agire da vero e proprio regista offensivo ha avuto un peso altissimo sul match: non solo i palloni lavorati spalle alla porta all'altezza del centrocampo, ma la bravura anche nel dettare i passaggi vincenti.

Il gol del 2-1 di Vidal è nato da un recupero alto della palla da parte di Marcelo Brozovic, sempre bravo a tenere il proprio radar sul pallone: copertura ai compagni del centrocampo, visione e abilità nel rilanciare l'azione, la giusta spregiudicatezza nell'aggredire la linea difensiva avversaria.

Queste e tante altre situazioni analizzate nel video contenuto nel tweet qui sotto!