Finisce il Mondiale dell'Inter: Fluminense ai quarti di finale

CHARLOTTE - La Nord Carolina è l'ultima tappa del viaggio nerazzurro negli Stati Uniti. Finisce in maniera amara, agli ottavi di finale, il Mondiale per Club dell'Inter. Una sconfitta strana, in una partita nata storta e che la squadra ha fatto di tutto per raddrizzare. Ai quarti va il Fluminense: i brasiliani hanno trovato il vantaggio dopo meno di tre minuti, hanno addormentato il match anche con degli espedienti, hanno difeso con tigna, per poi trovare in pieno recupero, con l'Inter tutta in avanti, il gol del 2-0.

Non c'è stata soddisfazione nelle giocate che l'Inter ha provato a imbastire dopo un avvio lento, faticoso, sotto il sole bollente, dentro un'arena caldissima come quella del Bank of America Stadium di Charlotte. Iniziata in maniera storta, come detto, la sfida degli ottavi. Sul tappeto verde e lento dello stadio americano, i brasiliani trovano subito il gol. Un po' come era accaduto nella sfida con gli Urawa, l'Inter viene trafitta con un'incursione sulla destra, con un pallone velenoso che Cano adagia in rete di testa. 3 minuti e una vita da giocare, con un caldo asfissiante e l'applicazione, la determinazione e anche la furbizia della squadra brasiliana.

La reazione nerazzurra viaggia grazie al dinamismo di Barella, che strappa palloni, ribalta l'azione, apre gli inserimenti per i compagni. Dimarco viene murato da Fabio, la partita diventa nervosa. La Fluminense viaggia sul filo dell'ostruzionismo, l'Inter non perde la calma e prova a macinare ugualmente gioco.

Nella ripresa l'Inter aumenta i giri del motore, trova le energie di Luis Henrique, Sucic e Carboni. Il Fluminense però sa pungere: nonostante un blocco bassissimo e poco palleggio, trova spesso ripartenze velenose grazie ad Arias, autentico mattatore dell'incontro. Su di lui, Sommer è super in avvio di secondo tempo.

Verso la mezz'ora, con il cronometro che corre, l'Inter accelera. Lo fa mettendo alle corde il Fluminense e collezionando una serie incredibile di occasioni da gol. De Vrij da pochi passi, la punizione di Dimarco. Poi Lautaro: prima Fabio gli nega il gol su una girata super, poi è il palo a strozzare l'urlo nerazzurro. Infine, il pallone calciato da Carlos Augusto sopra la traversa segna di fatto la conclusione. Sul capovolgimenti di fronte, il gol di Hercules, che mette la parola fine sul Mondiale nerazzurro. Completato, di fatto, dall'incrocio dei pali colpito da Dimarco in fondo a questa partita così storta.

Un match che segna la fine di una stagione infinita, sul quale cala il sipario dopo 63 partite.

INTER-FLUMINENSE 0-2 | TABELLINO

Marcatori: 3' Cano (F), 90+3' Hercules (F)

INTER (3-5-2): 1 Sommer; 36 Darmian, 6 De Vrij, 95 Bastoni (30 Carlos Augusto 71'); 2 Dumfries (11 Luis Henrique 53'), 23 Barella, 21 Asllani (8 Sucic 53'), 22 Mkhitaryan (45 Carboni 53'), 32 Dimarco; 9 Thuram (70 S. Esposito 66'), 10 Lautaro. A disposizione: 12 Di Gennaro, 13 J. Martinez, 40 Calligaris, 15 Acerbi, 42 Palacios, 48 Re Cecconi, 49 De Pieri, 52 Berenbruch, 58 Cocchi, 59 Zalewski. Allenatore: Cristian Chivu.

FLUMINENSE (3-5-2): 1 Fabio; 4 Ignacio, 3 Thiago Silva, 22 Freytes; 2 Samuel Xavier, 5 Bernal (29 Thiago Santos 81'), 8 Martinelli (35 Hercules 60'), 16 Nonato (45 Lima 60'), 6 Rene; 21 Arias, 14 Cano (9 Everaldo 66'). A disposizione: 99 Vitor Eudes, 7 Soteldo, 10 Ganso, 11 Keno, 12 Fuentes, 17 Canobbio, 18 Lezcano, 23 Guga, 26 Manoel, 77 Paulo Baya, 90 Serna. Allenatore: Renato Portaluppi.

Ammoniti: Asllani (I), Cano (F), Freytes (F), Rene (F), Bastoni (I), Thiago Santos (F) Note: ammonito Renato Portaluppi (F) Recupero: 8' - 7'.

Arbitro: Iván Arcides Barton Cisneros (SLV) Assistenti: David Morán (SLV) - Henry Pupiro (NIC) Quarto ufficiale: Tori Penso (USA) Quinto ufficiale: Brooke Mayo (USA) VAR: Tatiana Guzman (NIC) AVAR: Erick Miranda (MEX) SVAR: Mahmoud Ashour (EGY)

SQUALIFICATI Inter: - Fluminense: -

DIFFIDATI Inter: Asllani, Barella, Lautaro, Bastoni, Carlos Augusto, S. Esposito, Dumfries Fluminense: Martinelli, Nonato, Keno, Arias, Bernal, Rene