Chivu: "Ci prendiamo la vittoria che è la cosa più importante"
Squadra
— 5 nov 2025Quattro vittorie su quattro per i nerazzurri in Champions League: le parole dell'allenatore nerazzurro al termine di Inter-Kairat Almaty
Quattro su quattro per l'Inter che prosegue a punteggio pieno il percorso nella League Phase della Champions League 2025/26. A decidere il successo di San Siro contro il Kairat Almaty i gol di Lautaro Martinez e Carlos Augusto: il commento di Cristian Chivu al termine del match.
“Ci prendiamo la vittoria che è la cosa più importante anche se potevamo fare meglio. Il primo responsabile sono io e mi prendo le colpe se non sono riuscito a trasmettere l’importanza di questa partita perché magari qualcuno l’ha sottovalutata anche se non credo più di tanto. Anche io da giocatore ho sperimentato quanto è difficile giocare queste partite quando si scende in campo ogni tre giorni e calarsi nella realtà di una sfida importante quando l’avversario solo sulla carta può sembra inferiore. Mi prendo la responsabilità e i tre punti, serviva qualcosina in più per fare una prestazione che ci avrebbe permesso di stare più tranquilli ma sono contento che l'abbiamo portata a casa. Per me è una lezione per trasmettere ancor di più quella voglia di essere dominanti e di avere l’atteggiamento giusto. Non siamo riusciti a sbloccarla prima e a chiuderla anche perché loro sono rimasti sempre in partita e noi facevamo fatica a fare le giocate giuste, abbiamo fatto fatica a esprimere il nostro gioco e quello che avevamo preparato. Questi ragazzi sono bravi, maturi, intelligenti e capiscono cosa non è andato bene oggi. Se Lautaro mi ha chiesto di giocare? No, sono stato io a metterlo e a fargli fare 45 minuti. So quanto può essere importante quando un attaccante ha brutti pensieri per farlo uscire da questa problematica che è sua, perché per noi non lo è, dargli una possibilità. Da capitano e trascinatore ha fatto gol e siamo a tutti contenti ma io sono contento anche della scivolata che ha fatto nell’angolo per andare a chiudere un cross perché questo è lo spirito che dobbiamo avere. Il calcio è anche felicità, è un gioco, non bisogna caricarci più di tanto e vedere fantasmi, bisogna giocare con il sorriso e dare il massimo. ”
Cristian Chivu