Doppietta di Lautaro, l'Inter vince 2 - 0 a Pisa

L'urlo del capitano. La corsa sotto ai tifosi nerazzurri, l'abbraccio di tutto il gruppo. Di forza e di classe, di volontà. Anche dentro una partita non drittissima, piena di complicazioni, calda e a momenti in bilico. Eccolo lì, Lautaro Martinez. Il suo mancino va sotto la traversa alla velocità della luce, un gol bellissimo, arrivato dopo un assist al bacio di Esposito, appena entrato. E poi il raddoppio, sul tiro-cross di Barella. Eccolo, lo 0-2: la firma è una sola e porta in dote tre punti pesantissimi, che fanno salire l'Inter a quota 27 dopo 13 partite. Non facile, come detto. Il Pisa di Gilardino non subiva gol in casa da settembre: un dato che aiuta a definire la squadra toscana, tostissima tra le mura amiche. L'atteggiamento chiarissimo fin dal primo momento: le due punte a battagliare, dare profondità, aiutare i compagni. Una prova di spessore del Pisa, con 10 conclusioni, alcune delle quali pericolosissime. L'Inter ha tenuto il pallone, ha gestito i momenti. Le occasioni più grandi, nel primo tempo, arrivano su palloni alti, con i colpi di testa di Acerbi e Lautaro. Il Pisa non trema, sfiora il gol con Piccinini, si appoggia su costanza sull'esuberanza sulla destra di Touré. L'Inter sa che una trasferta come questa è piena di insidie, ma anche un'occasione troppo importante per non raccogliere i tre punti. Così l'approccio al secondo tempo - con Zielinski per Sucic - è votato alla ricerca del vantaggio. Con un problema: il campo concesso al Pisa per le ripartenze. Nei primi venti minuti della ripresa è la squadra di casa la più pericolosa, su tutti con Meister e soprattutto Nzola. Poi, entra in scena il capitano. Chivu manda in campo Diouf, Bisseck ed Esposito. Proprio Pio recupera subito un pallone, poi lo recapita in area a Lautaro. Sinistro di prima, un fulmine che si infila sotto la traversa. Corre verso i tifosi, il Toro, e grida tutta la gioia nerazzurra. Una rete bellissima, che di fatto spezza le gambe al Pisa. L'Inter gestisce, controlla, poi affonda di nuovo, dopo una combinazione Diouf-Zielinski, al tiro-cross di Barella e alla scivolata vincente sempre di Lautaro. Doppietta pesante, da tre punti. E doppietta che riscrive nuove pagine statistiche. Intanto: decimo gol stagionale, sesto in Serie A, che porta l'argentino in vetta alla classifica marcatori. Soprattutto: i gol con l'Inter sono 163. Staccato Mazzola (161): ora il capitano nerazzurro è il quarto marcatore di sempre nella storia nerazzurra. Un bagliore in questo pomeriggio freddo, d'autunno, con il cielo che da azzurro si colora di nero.

PISA-INTER 0-2 | TABELLINO

Marcatore: 69' e 83' Lautaro (I)

PISA (3-5-2): 22 Scuffet; 4 Caracciolo, 39 Albiol (99 Lorran 80'), 5 Canestrelli; 15 Touré, 36 Piccinini (10 Tramoni 71'), 20 Aebischer, 6 Marin, 3 Angori (7 Leris 71'); 9 Meister (32 Moreo 90'), 18 Nzola (16 Buffon 90'). A disposizione: 12 Nicolas, 34 Vukovic, 8 Højholt, 26 Coppola, 33 Calabresi, 42 Bettazzi, 72 Maucci, 94 Bonfanti. Allenatore: Alberto Gilardino.

INTER (3-5-2): 1 Sommer; 25 Akanji, 15 Acerbi (31 Bisseck 68'), 95 Bastoni; 11 Luis Henrique (17 Diouf 68'), 23 Barella, 20 Calhanoglu, 8 Sucic (7 Zielinski 46'), 32 Dimarco; 9 Thuram (94 Esposito 68'), 10 Lautaro (30 Carlos Augusto 88'). A disposizione: 13 J. Martinez, 60 Taho, 6 De Vrij, 16 Frattesi, 22 Mkhitaryan, 43 Cocchi, 49 Maye. Allenatore: Cristian Chivu.

Ammoniti: Caracciolo (P), Acerbi (I), Albiol (P) Recupero: 1' -

Arbitro: Guida. Assistenti: Bercigli-Cavallina. Quarto ufficiale: Perenzoni. VAR: Paterna. Assistente VAR: La Penna .