Una notte da grandi numeri: le stats di Inter - Como
Squadra
— 2 ore faL'ennesimo record di Lautaro e i primati di Calhanoglu e Thuram
Un’altra prova di grande qualità, continuità e intensità. L’Inter supera il Como per 4-0 nella 14ª giornata di Serie A grazie al gol di Lautaro nel primo tempo e alle reti di Thuram, Calhanoglu e Carlos Augusto nella ripresa. Una vittoria netta, costruita con personalità e gestione, che conferma l'ottimo stato di forma della squadra di Chivu.
IL TREND POSITIVO DEI NERAZZURRI
L'Inter ha conquistato la sua decima vittoria consecutiva contro i lariani in Serie A, con un punteggio complessivo di 24-2. Mai nella propria storia i nerazzurri avevano centrato 10 successi di fila contro una singola avversaria in massima serie, un dato che racconta una supremazia lunga nel tempo.
La squadra di Chivu continua a mostrare una straordinaria efficacia negli ultimi metri: sono già 24 i gol segnati dall’interno dell’area in questo campionato, almeno sei più di qualsiasi altra formazione. Nella sfida contro i lariani hanno colpito due dei protagonisti più decisivi da questa zona di campo: Lautaro Martínez, arrivato a quota sette reti da dentro i sedici metri, e Marcus Thuram, ora a quota quattro, come Ange-Yoan Bonny. A questa forza si somma anche la qualità dalla distanza: l’Inter è la squadra che ha segnato più gol da fuori area in tutta la Serie A (sei reti), confermando varietà e imprevedibilità nella manovra offensiva.
Anche sui calci piazzati arriva una conferma: i nerazzurri sono la squadra con più gol da sviluppo di calcio d’angolo in questa Serie A (sette). Due di questi portano la firma di Thuram, che nessuno supera nel torneo in questa particolare situazione, al pari di Baschirotto, Bonazzoli e Muharemović.
Il gol di Lautaro che ha aperto la sfida si inserisce in un trend riconoscibile: l’Inter ha già segnato sei reti nei primi 15 minuti, almeno due più di qualsiasi altra squadra. Ben quattro di queste portano la firma proprio del capitano nerazzurro, che ha colpito al 9’ contro il Cagliari, al 6’ contro la Cremonese, al 3’ contro la Lazio e oggi all’11’ contro il Como. A chiudere la serata è arrivata anche la gioia di Carlos Augusto, 12º marcatore differente dell’Inter in questa Serie A: nessuna squadra del campionato ha mandato a segno così tanti giocatori.
LAUTARO INFRANGE UN ALTRO RECORD
Lautaro Martínez vive una serata speciale contro il Como, impreziosita dalle parole di stima di Roberto Boninsegna, che lo precede nella classifica marcatori all-time dell'Inter con 171 reti, come scritto sulla maglia celebrativa ricevuta in dono nel pre partita. Dopo soli 11 minuti aggiorna il suo bottino segnando il gol numero 164 in nerazzurro. La rete, frutto di un’azione iniziata e conclusa da lui, mostra tutto il suo stile e la sua leadership da capitano. Con 7 gol in questo campionato, Lautaro è attualmente capocannoniere solitario della Serie A.
Il Como diventa la 30ª squadra diversa contro cui il numero 10 nerazzurro trova il gol in Serie A. Nessun altro giocatore, dal suo arrivo in Italia nel 2018/19, ha realizzato almeno una rete contro così tante avversarie nei cinque maggiori campionati europei. L’argentino supera così Alessandro Altobelli, fermo a quota 29, diventando il primo nella storia dell’Inter a raggiungere questo traguardo.
Il gol contro i comaschi segna anche la sua 150ª partecipazione attiva in Serie A, tra reti e assist (122 gol e 28 passaggi vincenti). Lautaro ha trovato il gol contro tutte le squadre affrontate in carriera nel campionato italiano, ad eccezione del solo Chievo.
La partita si è aperta immediatamente nel segno del capitano: il suo tentativo dopo appena 21 secondi è il tiro più rapido effettuato dall’Inter in questa Serie A. Per trovare un avvio più veloce bisogna tornare al 26 dicembre 2018, quando Mauro Icardi calciò dopo un solo secondo contro il Napoli, sempre a San Siro.
THURAM SUPERA DJORKAEFF
Marcus Thuram continua il suo percorso di crescita e scrive un nuovo pezzo di storia nerazzurra. Con il gol segnato contro il Como diventa infatti il miglior marcatore francese dell’Inter in Serie A con 31 reti, superando Youri Djorkaeff, fermo a 30. Un risultato che conferma l’impatto e la continuità del numero 9, sempre più importante nell'equilibrio della squadra.
LA PRECISIONE DI CALHANOGLU
Hakan Calhanoglu firma un altro gol magnifico dalla distanza, il quarto in questa Serie A. Nessuno nei maggiori dieci campionati europei ha fatto meglio: a quota quattro ci sono soltanto Kylian Mbappé e Joey Veerman. Il turco arriva così a sei gol in dodici presenze, già uno in più dell’intero scorso campionato, concluso con cinque reti in 29 partite. Una produzione offensiva crescente, che si affianca alla consueta qualità nel dettare tempi e ritmo della manovra nerazzurra.